Fibrillazione a Benevento per le nomine della Sanità, che il governatore della Campania De Luca dovrà effettuare domani. Da nominare i nuovi manager di Asl e Rummo, che sono stati commissariati.
Nomine importanti, e infatti, anche il primo cittadino di Benevento, Fausto Pepe, è intervenuto sulla vicenda: «Le nomine ai vertici delle Asl e degli ospedali pubblici campani rappresentano certamente alcune tra le più delicate decisioni che il neo governatore De Luca si trova ad affrontare in questo momento.
La sanità è un terreno sul quale pur in un'epoca di tagli alla spesa, peraltro enormi, non ci si può permettere arretramenti né in termini di qualità e quantità delle prestazioni erogate né conseguentemente in termini di diritti. I nuovi manager della sanità campana si troveranno dunque ad affrontare un compito difficilissimo che solo con competenza, rigore e trasparenza si potrà portare avanti con successo. Lo ha ben compreso il neo governatore De Luca che ha assicurato che le scelte in materia di sanità verranno compiute tenendo conto delle specifiche esigenze dei territori e dei bisogni sanitari dei cittadini”.
“A Benevento abbiamo da preservare e possibilmente rafforzare alcune eccellenze all'interno dell'ospedale Rummo nonché difendere alcuni presìdi sanitari indispensabili sull'intera provincia. Lo ricordo a tutti gli interlocutori istituzionali, Benevento ha già dato in termini di tagli e ha contribuito in maniera sostanziosa al tentativo di risanamento del debito della sanità regionale. Ora bisogna essere attenti ma ambiziosi. Benevento merita una sanità migliore.
Le polemiche attuali sulle direzioni generali dell'azienda ospedaliera cittadina o anche dell'Asl servono solo a creare paralisi amministrativa in un settore strategico. Auspico dunque che in tali strutture vengano individuati manager con una nuova determinazione e rinnovate ambizioni. Sono certo infatti che la sanità campana, grazie alle decisioni del governatore De Luca, sarà presto in condizioni di assicurare ai cittadini di questa regione la sanità eccellente che meritano e a cui hanno diritto».
Redazione
