Panico ai Camaldoli.«Il boato,quell'uomo avvolto dalle fiamme»

Un morto e cinque feriti nell'esplosione nella piscina

Napoli.  

 

E’ di un morto carbonizzato e cinque feriti di cui tre gravissimi il bilancio dell’esplosione di un bombolone a servizio di una piscina nella zona Camaldoli.  E’ accaduto nel parcheggio della piscina «Ariete» in via comunale Guantai a Orsolone. 

Le tre vittime più gravi sono ricoverate nel centro grandi ustionati del Cardarelli.

I tecnici hanno dovuto staccare anche parte della rete di alimentazione di energia elettrica mentre la strada è stata chiusa al traffico per alcune ore. 

Ora gli esperti dei vigili del fuoco e della polizia scientifica stanno lavorando per accertare cosa abbia causato l’esplosione. Da alcune testimonianze pare sia stata avvertita prima una fuga di gas. L’intenso odore del gpl era stato avvertito in zona. Dopo poco un primo boato, poi un secondo. L’esplosione ha devastato completamente un locale attiguo ai serbatoi e danneggiato cinque auto che erano parcheggiate a poca distanza. A morire sbalzato a diversi metri tra due auto un dipendente della struttura. Per lui non c’e’ stato nulla da fare. La fuga ha poi innescato una potente fiammata. Pare che uno dei feriti abbia cercato scampo lanciandosi nella piscina. Al momento dello scoppio nell’impianto c’erano bambini, tra cui alcuni disabili, e genitori che stavano facendo attività.

All’ospedale Cardarelli risultano ricoverati due dipendenti della ditta che stava facendo interventi di manutenzione alla piscina.