Intervenuto ai microfoni di Granatissimi.Ottopagine, a soffermarsi sulla partita di oggi del Campionato Under 15 tra Pescara e Salernitana è stato l’allenatore granata, Mario Landi: “Non ho nulla da dire ai miei ragazzi. Anche a Pescara siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Abbiamo chiuso il primo tempo in vantaggio sfiorando il raddoppio in diverse occasioni: solo per pochi centimetri o per grandi parate dell’estremo difensore avversario non abbiamo concretizzato” – queste le prime parole del mister.
Landi ha poi continuato: “Nel secondo tempo siamo entrati in campo così come avevamo terminato la prima frazione di gioco. Praticamente abbiamo giocato solo noi, fino alla fine non hanno avuto nessuna occasione. Successivamente il gol ci è mancato incredibilmente altre 2-3 volte: non siamo riusciti a concretizzare a tu per tu col portiere. Nei minuti di recupero la svolta del match: c’è stato un fallo molto discusso che a mio avviso non c’era. Il giocatore del Pescara da punizione si è inventato una parabola incredibile che ha beffato il nostro portiere.
Risultato bugiardo: “Questo pareggio lascia un enorme amaro in bocca perché subire gol all’ultimo respiro è doloroso. Risultato assolutamente ingiusto, non so proprio come siano riusciti a pareggiare, ci hanno subito dal primo all’ultimo minuto, non abbiamo rischiato assolutamente nulla. Amareggiato per il risultato sì, ma allo stesso tempo anche contento per la strepitosa prestazione della squadra. Siamo tornati a fare punti, c’è rammarico perché sembrava quasi che gli avversari, visto il nostro dominio sul campo per possesso palla e gestione del pallone, avessero posato i tre punti. Il calcio, purtroppo, è anche questo: se non si riesce a chiudere le partite ci si espone comunque a dei potenziali rischi”.
Al termine la prima parte del campionato: “Il girone ci vede lì a lottare per i play – off. Siamo in una posizione medio – alta. Il giudizio è sicuramente positivo perché dal punto di vista delle prestazioni abbiamo veramente giocato sempre alla pari con tutte, anche contro la Roma. Adesso ci aspetta un tosto girone di ritorno: dobbiamo continuare su questa strada sperando che la fortuna giri dalla nostra parte, soprattutto nelle partite più importanti. Sono fiducioso, con questo atteggiamento l’obiettivo è non essere inferiori a nessuno dal punto di vista del gioco. Non posso rimproverare niente ai miei ragazzi, posso solo constatare una crescita costante partita dopo partita.
Ed infine: “E’ capitato questo periodo un po’ negativo in due trasferte a Palermo e Pescara. Mancano sicuramente dei punti per il gioco che abbiamo espresso e per quello che siamo diventati come squadra. Spero che nel girone di ritorno raccoglieremo quanto sperperato fino adesso: se così fosse, la squadra ha tutte le caratteristiche per fare bene. Ora comincia una sosta di mercato invernale, tra svincoli e nuovi arrivi spero di avere qualche rinforzo importante in determinati ruoli nevralgici per compiere il definitivo salto di qualità. Riprenderemo gli allenamenti già il 27 dicembre per preparare al meglio la delicatissima e difficilissima trasferta contro il Frosinone secondo in classifica”.
Marco Savarese
