Serie B, stasera Cittadella-Verona. Breda torna a Terni

Ecco il quadro completo della quindicesima giornata: c'è Benevento-Brescia, brividi a Bari

Salerno.  

Prenderà il via questa sera la quindicesima giornata del campionato di serie B, con un anticipo aperto ad ogni tipo di pronostico tra due squadre che occupano i piani alti della classifica, ma che hanno obiettivi diametralmente opposti. Da un lato il sorprendente Cittadella di Venturato, dall'altro un Verona troppo superiore alla concorrenza, ma ferito dallo 0-4 interno patito ad opera del Novara sabato scorso. Sulla carta, ovviamente, gli scaligeri sembrano avvantaggiati e potranno contare anche su un nutrito gruppo di supporters al seguito, ma i granata del Nord hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque attraverso un gioco corale ed efficace che compenserà l'evidente disparità tecnica.

Domani, invece, scenderanno in campo tutte le altre squadre e, come sempre, il divertimento è assicurato. Punti pesantissimi in palio al San Nicola, si sfidano il Bari del neo tecnico Colantuono e il Carpi dell'ex Salernitana Fabrizio Castori. Entrambe le formazioni hanno sin qui deluso le aspettative pur disponendo di organici di gran lunga superiori alle altre, il fattore campo fa pendere l'ago della bilancia a favore dei padroni di casa. Interessante la sfida a distanza tra Brienza e Lasagna, giocatori che hanno ben figurato in massima serie fino a pochi mesi fa e che dovranno prendere per mano i compagni trascinandoli verso posizioni di classifica più prestigiose. A Benevento, invece, arriva il Brescia di Brocchi, quasi imbattibile tra le mura amiche, ma piuttosto vulnerabile in trasferta. Sin qui il fattore "Vigorito" è stato determinante: i giallorossi, infatti, hanno sempre fatto punti in casa risultando tra le difese meno perforate dell'intero torneo cadetto, merito di due portieri di grande affidabilità (Gori ha egregiamente sostituito Cragno, miglior risposta a chi diceva che non potesse giocare in B) e di un reparto difensivo affiatato, esperto e guidato con saggezza da mister Baroni.

L'Avellino, invece, riceve il Pisa di Gattuso, in caduta libera da diverse settimane anche a causa dei noti problemi societari. I toscani sembrano aver perso la brillantezza delle prime giornate e fanno tremendamente fatica in zona gol, gli irpini vogliono dare continuità all'ottimo pareggio esterno ottenuto sabato scorso e vorranno dedicare la vittoria a mister Toscano, vittima di alcuni problemi di salute che mettono a rischio la sua presenza in panchina. Al "Picco", invece, match tra "deluse": lo Spezia di Di Carlo, infatti, riceve il Cesena di Camplone, relegato nei bassifondi della classifica, ma reduce da una vittoria importante tra le mura amiche. Fuori casa, però, i romagnoli soffrono da un anno e mezzo e sarà necessaria un'inversione di tendenza per alimentare le residue speranze promozione. Anche in questo caso bello il duello tra le punte: Nenè-Granoche da un lato, Ciano,Djuric dall'altro, attaccanti che potrebbero far comodo anche a club di categoria superiore. Chiudono il quadro della quindicesima giornata Ternana-Entella (ritorno da ex per Breda al "Liberati", a rischio la panchina di Carbone nonostante il rinnovo), Pro Vercelli-Vicenza, Ascoli-Perugia (si gioca a Pescara) e i posticipi Novara-Frosinone (altra sfida da tripla, emozioni assicurate) e Trapani-Spal.

Gaetano Ferraiuolo