Beffa clamorosa per il Verona che si fa rimontare in casa dal Perugia, dopo essersi portato sul 2-0. Primo tempo scoppiettante. La squadra locale passa in vantaggio grazie a Luppi, bravo a depositare in rete a porta sguarnita con un pregevole colpo di tacco. Gli scaligeri provano a chiudere la partita già nella prima frazione di gioco e si affidano al loro bomber: Pazzini controlla di petto e fredda Rosati con un destro sul primo palo. Partita finita? Macchè. Il Perugia non molla e trova il gol che riapre la sfida grazie a Nicastro, abile nel superare il portiere avversario con un sinistro a giro che si insacca nell'angolino alla sinistra del numero uno locale. Nella ripresa, l'equilibrio della gara persiste ed il Perugia sfiora il 2-2 con Drole, il cui tiro al termine di una serpentina si stampa sul palo. E' il preludio al pareggio, che arriva in pieno recupero: Belmonte si libera su corner e segna in tuffo di testa. Finisce 2-2 al Bentegodi: il Benevento, qualora vincesse domani sera, si porterebbe a -3 dagli scaligeri, ancora in vetta alla B.
VERONA-PERUGIA 2-2
MARCATORI: 12' Luppi, 43' Pazzini, 45' Nicastro, 92' Belmonte
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Pisano, Caracciolo, Bianchetti, Souprayen; Romulo, Fossati, Valoti (79' Siligardi); Luppi (62' Zaccagni), Pazzini, Bessa (72' Fares).
A disposizione: Coppola, Boldor, Troianiello, Ganz, Maresca, Cappelluzzo.
All.: Pecchia.
PERUGIA (4-3-3): Rosati; Di Chiara, Monaco, Volta, Belmonte; Nicastro (67' Drole), Brighi, Dezi; Guberti; Di Carmine, Zebli (67' Acampora).
A disposizione: Elezaj, Ricci, Bianchi, Del Prete, Alhassan, Mancini, Buonaiuto.
All.: Bucchi.
Arbitro: sig. Manganiello di Pinerolo.
Assistenti: sigg. Soricaro di Barletta e D'Apice di Parma.
Spettatori: 13.314 (10.196 abbonati e 3.118 paganti), per un incasso totale di 123.741, 27 euro.
Corrado Barbarisi
