Ecco chi è Mattia Sprocati

Il calciatore verrà a Salerno con la voglia di aprire un ciclo

Salerno.  

Da bestia nera a quarto colpo di mercato. Davvero singolare il destino di Mattia Sprocati, calciatore molto stimato da molti addetti ai lavori, ma che non è ancora riuscito a fare il grande salto e a giocare con continuità. E' lui il nuovo acquisto targato Fabiani, un innesto di spessore da parte di una società che, su indicazione di mister Bollini, aveva la necessità di colmare una lacuna nel reparto offensivo ancor di più dopo la partenza di Giuseppe Caccavallo. Come vi abbiamo raccontato a inizio settimana, la trattativa era nata a inizio gennaio, quando la dirigenza fece una chiacchierata informale con la Pro Vercelli; l'affare sembrava saltato quando la Salernitana rifiutò di inserire nell'operazione il difensore Valerio Mantovani, mentre per Ronaldo l'ostacolo principale era rappresentato dall'ingaggio. Tutto si è riaperto 5 giorni fa, quando il club piemontese ha comunicato al giocatore che era libero di trovare una nuova sistemazione. Arriva a Salerno con la voglia matta di escplodere definitivamente, di dimostrare di essere un calciatore valido per la categoria e per una piazza così importante.

25 anni, quasi 100 presenze tra i professionisti condite da 10 gol e 12 assist, Sprocati è un elemento molto duttile e che può ricoprire più ruoli. Da giovanissimo è partito da mezz'ala destra, addirittura provato in veste di regista, ma con risultati piuttosto scarsi. La sua bravura nell'uno contro uno ha spinto gli allenatori che lo hanno seguito nel percorso di crescita a trasformarlo in un estroso esterno offensivo capace di adattarsi senza problemi nel ruolo di seconda punta, talvolta addirittura trequartista. Perfetto, insomma, per il gioco di Bollini, da sempre alla ricerca di attaccanti che potessero spaziare su tutto il fronte offensivo e che sapessero giocare con più moduli. Bravissimo negli inserimenti senza palla e nei cosiddetti tagli, Sprocati ha giocato sia nel 3-5-2 (come esterno offensivo), sia nel 4-3-3; fisicamente integro, il nuovo acquisto granata deve solo trovare il ritmo partita essendo sceso in campo soltanto sei volte nel girone d'andata, tra l'altro segnando contro la Salernitana così come accaduto nel 2013, quando indossava la maglia del Perugia. Domani potrebbe svolgere il suo primo allenamento, sabato conoscerà quei tifosi che ha ammutolito in due occasioni sperando di farli gioire.

Gaetano Ferraiuolo