"Uno dei nostri primi obiettivi è quello di avvicinare i giovani alla Salernitana, attraverso una serie di iniziative che presenteremo nei prossimi giorni. Vogliamo essere un punto di riferimento per i ragazzi del quartiere Pastena, ma in generale di tutta la città di Salerno. Dobbiamo coltivare i tifosi del futuro, farli innamorare della maglia granata e del cavalluccio marino". E' questo il messaggio lanciato ieri sera dai ragazzi del club "Fatima Granata" che, come punto cardine del proprio progetto, hanno battuto molto sulla necessità di far innamorare le nuove generazioni della Salernitana, cosa che negli ultimi anni non si è verificata. In che modo? Non solo attraverso una serie di iniziative dedicate alla storia granata, ma anche con la presenza fisica allo stadio in occasione delle prossime partite casalinghe. L'obiettivo è quello di chiedere qualche agevolazione alla società per permettere anche a giovani meno fortunati di essere all'Arechi e di respirare il clima meraviglioso della curva Sud e di un impianto che, quando è pieno, riesce a coinvolgere anche chi, solitamente, vive l'evento sportivo con meno trasporto emotivo.
L'idea è stata sposata anche dal CCSC del presidente Riccardo Santoro, che ha chiesto ufficialmente a Lotito e Mezzaroma di riproporre il "Tutti uniti all'Arechi" coinvolgendo scuole, scuole calcio, disoccupati, famiglie, donne, anziani, associazioni che operano nel sociale, club della provincia e ragazzi dei quartieri. "Spetta alla Salernitana questa valutazione, noi non potremmo che essere felici: la squadra è un patrimonio di tutti, è nell'interesse anche dell'amministrazione comunale che l'Arechi sia pieno ogni sabato e che i giovani si innamorino dei colori granata" ha detto ai microfoni di Granatissimi.Ottopagine il Sindaco Vincenzo Napoli.
Servizio a cura di Maurizio Grillo e Gaetano Ferraiuolo
