Per la terza volta in questa stagione, sarà Gianluca Aureliano a dirigere una partita della Salernitana dopo i precedenti con Pisa e Perugia, entrambi all'Arechi. Il 37enne fischietto della sezione di Bologna, quarto anno alla Can A-B, raccoglierà all'Arechi il suo 63° gettone in cadetteria, con 25 vittorie interne (40%), 23 pareggi (36,67%), 15 vittorie esterne (23,33%), 37 rigori concessi e 35 espulsioni. L'arbitro vanta in totale ben sette precedenti coi granata, che con lui non sono mai stati sconfitti: tre vittorie e quattro pareggi.
Tra i più esperti della categoria, ha diretto la prima partita nella stagione 2010-11: all'Arechi arrivava il Monza fanalino di coda e i ragazzi di Breda si imposero nettamente con il risultato di 2-0 con i gol di Szatmari e Legittimo, un successo che permise ai granata di restare in vetta alla classifica e di conquistare il quarto successo consecutivo. Addirittura quattro, invece, le sfide arbitrate nella passata stagione. Nessun problema particolare in Livorno-Salernitana (0-0), né nell'1-1di Perugia (netto il rigore concesso nella ripresa alla Salernitana), ma nel match casalingo contro il Pescara (2-2) ci furuno alcuni episodi molto discussi. Molte proteste sui due gol abruzzesi: fallo di mano di Lapadula non visto sul primo e sul successivo gol, forte il sospetto di una spinta su Bernardini. Manca un rosso a Fiorillo per fallo su Donnarumma (chiara occasione da gol), nonché un altro rigore alla Salernitana per evidente fallo sullo stesso Donnarumma (risultato di 1-1). Esagerata anche l'espulsione di Empereur per un fallo a metà campo e a tempo praticamente scaduto, errori che incisero anche nella sfida successiva, quando Menichini dovette schierare Pestrin al centro della difesa. Poi una vittoria con il Livorno (3-1, penalty molto dubbio fischiato a favore degli ospiti e trasformato da Vantaggiato, ultimo rigore contro fischiato alla Salernitana), un pareggio nell'attuale torneo (0-0)contro il Pisa (gol fantasma di Donnarumma) e il 2-1 sul Perugia.
Gaetano Ferraiuolo
