Anticipo di B: Torrente fa un regalo alla Salernitana

Il Vicenza batte il Novara e vede la salvezza

Salerno.  

L'anticipo della trentottesima giornata del campionato di serie B sorride alla Salernitana. Al termine di una prestazione maiuscola, il Vicenza batte per 3-1 il Novara, si avvicina a grandi passi verso la salvezza diretta e frena la corsa play off della compagine piemontese che, curiosamente, ha perso colpi dopo aver battuto in scioltezza il Frosinone incappando in due ko consecutivi. Funziona, dunque, la cura Torrente; i biancorossi, con la nuova guida tecnica, avevano ben impressionato anche a Benevento arrendendosi soltanto a un Cragno in serata di grazia, ma strappando un preziosissimo 0-0. Questa sera è arrivata invece una vittoria fondamentale per la classifica e per il morale, ancor di più perchè ottenuta in rimonta. Match molto equilibrato nel primo tempo, merito di due squadre che si sono affrontate a viso aperto e con il chiaro intento di portare a casa l'intera posta in palio. Il Vicenza, spinto da oltre settemila spettatori, ha ingranato la quinta in avvio cingendo d'assedio l'area di rigore avversaria, ma Da Costa si è superato su Bellomo in un paio di circostanze. Solo il palo, invece, ha negato la gioia del gol al solito Pucino, difensore che quest'anno ha timbrato il cartellino in diverse occasioni. Proprio nel momento migliore dei biancorossi, il Novara ha trovato l'inaspettato vantaggio: azione confusa nell'area di rigore veneta e tiro all'angolino di Macheda imprendibile per Vigorito. Rispetto alla gestione Bisoli, però, il Vicenza ha mostrato carattere e ha raggiunto il pareggio pochi minuti dopo con Giulio Ebagua: bello il duello con il centrale Troest, sovrastato fisicamente e costretto ad abdicare.

Nella ripresa è stato un autentico monologo dei ragazzi di Torrente, vicinissimi al vantaggio al 54': Da Costa si è superato su Adejo e Signori, ripetendosi un minuto più tardi sullo scatenato Ebagua. Al 64' il sorpasso: palla persa banalmente a metà campo dal Novara, progressione personale di Giacomelli, sponda per Bellomo e tiro imprendibile per il portiere ospite, un gol meritato per un centrocampista frenato soltanto dagli infortuni e che Torrente aveva richiesto espressamente durante il suo breve interregno salernitano. Gara chiusa sette minuti più tardi, ancora grazie a una bella azione corale: Giacomelli, ancora lui, inventava per Signori, perfetto l'inserimento in area di rigore e precisa la conclusione in diagonale che non lasciava scampo a Da Costa. Nel finale pura accademia e tanto possesso palla fino al triplice fischio del signor Aleandro Di Paolo di Avezzano: il Vicenza, dopo settimane, vede la salvezza diretta e prova ad allontanarsi dalle ultimissime posizioni, il Novara resta a quota 50 e domani potrebbe essere scavalcato da Bari e Salernitana.

Gaetano Ferraiuolo