Pur avendo una rosa piuttosto completa a due settimane dall'inizio del campionato (cosa raramente accaduta nell'era Lotito-Mezzaroma), la Salernitana necessita ancora di alcuni rinforzi per poter ben figurare nel prossimo difficilissimo torneo di serie B. La dirigenza, con un budget a disposizione piuttosto ristretto e che non ha permesso di puntare sulle primissime scelte, è riuscita a muoversi con bravura mettendo a disposizione di Bollini una rosa che, se puntellata a dovere, può raggiungere senza problemi l'obiettivo dichiarato che era- e resta- la salvezza, magari senza grossi patemi d'animo. Se è vero che la Salernitana è stata tra le più attive sul mercato, è altrettanto vero che sussiste qualche punto interrogativo: Alex e Roberto rappresentano due scommesse, Kadi è bravo, ma viene dalla serie D, Bocalon dovrà dimostrare di poter essere un bomber implacabile anche in B e non solo in Lega Pro (Eusepi docet), Radunovic e Adamonis sono giovani e giocare in porta a Salerno non è semplice, Adejo è reduce da stagioni difficili, Signorelli è fermo da mesi e avrà bisogno di tempo per trovare il ritmo partita.
Il budget della società frena diverse operazioni, ma...
E'chiaro, però, che questi giocatori, abbinati ai vari Pucino, Ricci, Sprocati, Bernardini, Tuia, Schiavi, Vitale, Odjer, Minala, Rosina,Zito e Della Rocca potranno regalare delle belle soddisfazioni al pubblico granata che, domenica scorsa, si è detto pronto a costituire il valore aggiunto a patto che la squadra dia l'anima dalla prima all'ultima partita. Il mercato, ovviamente, riserverà ancora delle sorprese e la società sa bene che Bollini si aspetta almeno un altro grande attaccante. Due le situazioni monitorate in serie A: quella di Galabinov- che però vorrebbe restare al Genoa- ma anche quella di Floccari che, già chiuso da Paloschi e Antenucci, potrebbe chiedere di andar via qualora, come sembra, arrivasse un altro bomber. Gli ottimi rapporti con Lotito (che lo ha avuto per anni alla Lazio) e con Fabiani (che lo scoprì al Messina) potrebbero trasformare una chiacchierata informale in una trattativa, ma solo nell'ultima settimana di agosto. Ad ora non c'è quasi nulla, solo un sondaggio.
Le alternative rispondono ai nomi di Giannetti (forte, ma costoso e bomber non è mai stato), Ceravolo (che il Benevento vorrebbe trattenere), Monachello, Marilungo e Manaj, ma anche sugli esterni si dovrà fare qualcosa: gli affari Cicerelli e Gatto sono virtualmente chiusi, ma non c'è ancora l'ufficialità. A centrocampo tutto potrebbe restare invariato, con l'inserimento di un giovane (Crecco?) per rinforzare numericamente il reparto; Zito e Della Rocca, tuttavia, restano sul mercato e in quel caso la Salernitana cercherebbe il grande colpo per innalzare il tasso tecnico. In difesa, con la riconferma di Schiavi, arriverà qualcuno- e preferibilmente under- soltanto se Mantovani accettasse la corte dei club di Lega Pro che lo vogliono, mentre a sinistra Asmah è nettamente in vantaggio su tutti.
In uscita resta Joao Silva, Garofalo e Carrafiello potrebbero finire al Modena di Capuano, Cojocaru non sa ancora se accettare il ruolo di terzo e piace alla Sambenedettese e al Monopoli, la Cremonese spinge per Bernardini, ma il difensore è dichiarato incedibile e tratta il rinnovo. Rosina, infine, è teoricamente sul mercato, ma non sono arrivate richieste.
Gaetano Ferraiuolo
