I precedenti: nessuna vittoria a Parma, beffa in serie A

Al Tardini la squadra di Rossi si arrese nella ripresa. 0-0 nel 2009

Salerno.  

Sono appena cinque i precedenti in terra emiliana tra Parma e Salernitana, con un bilancio complessivo relativamente a favore dei ducali: un successo, quattro pareggi e nessuna vittoria dei granata, che hanno segnato la miseria di due gol subendone quattro. La prima sfida in assoluto è storia del campionato di serie B 1948-49, quello post retrocessione: il match, equilibrato e ricco di occasioni dal primo al novantesimo, si concluse con il risultato di 1-1 grazie alle reti di Taccola e Garovaglia, ma nella ripresa gli ospiti sfiorarono la vittoria in diverse circostanze imbattendosi nelle ottime parate del portiere di casa, osannato dalla curva locale. Analogo risultato nel lontano 1955, sempre in cadetteria: Darin portò in vantaggio il Parma al 22' sfruttando una disattenzione della retroguardia granata, in zona Cesarini ci pensò Massagrande a ristabilire la parità con un gol da vero rapinatore d'area di rigore. Scalbo 0-0 e un legno per parte nella stagione successiva, un torneo anonimo da parte dei campani che non lottarono mai per la promozione in serie A.

In A, però, Parma e Salernitana si ritrovarono nella discussa stagione 1998-99. Era il giorno del ritorno a Salerno di Salvatore Fresi, ceduto qualche anno prima all'Inter e leader indiscusso di quella squadra che fece sognare l'intera tifoseria battagliando e vincendo in giro per l'Italia a testa altissima. A cospetto di una squadra in lotta per lo scudetto e composta da giocatori di primissima fascia, gli ospiti disputarono un buon primo tempo soprattutto in fase difensiva, merito anche delle parate di Balli e dell'imprecisione dei ducali. Nella ripresa, a 15 minuti dalla fine, ecco la beffa: punizione batutta a sorpresa da Veron, sponda di Crespo e gol di Fuser per la gioia dei 20mila del Tardini. Neanche il tempo di abbozzare una rezione che Enrico Chiesa archiviò la pratica battendo Balli da distanza ravvicinata condannando il cavalluccio marino alla terza sconfitta in altrettante trasferte. Nel match di ritorno tutti ricorderete le parate strepitose di Buffon, il rigore parato da Ivan e il gesto irriguardoso di Cannavaro nei confronti della curva Sud.

Punto salvezza nel 2009, ma che fortuna!

Nell'ultimo precedente (stagione 2008-09) i granata di Brini strapparono un preziosissimo pareggio a cospetto di una corazzata "illegale" per la categoria e guidata da una certezza come Francesco Guidolin. Anche in quel caso gli ospiti erano in piena emergenza nel reparto difensivo, ma partirono benissimo sfiorando il vantaggio con Ganci. La quiete prima della tempesta, dal momento che il Parma dominò in lungo e in largo imbattendosi nelle traverse di Leon e Paloschi, negli interventi di Berni, nel salvataggio sulla linea di Kyriazis ancora su Paloschi e nell'errore clamoroso di Lucarelli a porta praticamente vuota. Un punto fondamentale per la salvezza dei granata e che non precluse la promozione del Parma.

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Gaetano Ferraiuolo