E' ripresa questo pomeriggio la preparazione della Salernitana in vista della sfida in programma domenica prossima contro l'Avellino allo stadio Partenio. Nella gara che deciderà il suo futuro sulla panchina granata, mister Bollini potrebbe decidere di riproporre il suo marchio di fabbrica, quel 4-3-3 momentaneamente accantonato a causa delle numerose defezioni che hanno flagellato il reparto difensivo. Tutto ruota intorno alle condizioni di Perico e Pucino: per giocare a quattro dietro, infatti, è necessario che almeno uno dei due sia a disposizione e in buone condizioni atletiche. Quale potrebbe essere la formazione della Salernitana? Sicuramente presto per fare previsioni, di certo c'è che Radunovic dovrebbe riprendere regolarmente il suo posto tra i pali, con Perico e Vitale sulle corsie esterne e il tandem Bernardini-Schiavi al centro, in mediana sarà Minala a garantire copertura alla retroguardia, con Odjer e Ricci in veste di mezz'ali. In avanti scalpita Rosina, titolare soltanto nella sfida d'esordio contro il Venezia e in campo soltanto per 90 minuti in quest'avvio di stagione. Sull'out opposto intoccabile Sprocati, centravanti sarà Rodriguez.
In caso di 3-4-1-2, invece, possibile che Vitale giochi comunque a sinistra e che Mantovani affianchi Bernardini e Schiavi dopo l'ottima prova di Ascoli: il sacrificato sarebbe Zito, mentre Sprocati potrebbe fungere da seconda punta al fianco di Rodriguez, con Rosina immediatamente alle loro spalle. Difficile scendano in campo dal primo minuto i vari Cicerelli, Alex, Della Rocca e Signorelli, vero e proprio oggetto misterioso da agosto ad oggi. Se non sarà mai impiegato, quando potrà ritrovare la condizione migliore? Occhio a Bocalon: possibile un'esclusione dopo le brutte prove offerte in queste settimane. E Rossi?
Gaetano Ferraiuolo
