In un'intervista rilasciata ai colleghi del quotidiano "La Città", il presidente della Salernitana Claudio Lotito ha parlato del derby appena vinto contro l'Avellino che ha sancito un fine settimana davvero perfetto per il patron: "Anche sullo 0-2 non ho mai temuto di perdere la partita, del resto già in altre occasioni eravamo riusciti a rimontare il doppio svantaggio e la squadra aveva dimostrato carattere e qualità importanti per la categoria .Il nostro campionato non finisce certo con la vittoria di Avellino, ma spero che questo tipo di partita abbia permesso alla Salernitana di acquisire la maturità necessaria e soprattutto la consapevolezza dei propri mezzi. Forse non tutti mi credono quando sostengo che abbiamo allestito una rosa di qualità per questa categoria. Obiettivi? Capire che possiamo battere chiunque, che non siamo inferiori a nessuno. Bisogna dimostrare sul campo che possiamo arrivare in alto, il secondo tempo di Avellino ha detto questo".
Inevitabile parlare della prossima sfida e dell'importanza del fattore Arechi: "Mi preme ringraziare ancora una volta quelle persone che ci seguono sempre e che non hanno mai fatto mancare il proprio apporto. Ora è arrivato il momento di lottare tutti insieme, mi auguro che sabato pomeriggio ic possano essere tantissimi tifosi allo stadio perchè, quando c'è la spinta e la squadra viene responsabilizzata a dovere, a Salerno si gioca davvero in dodici. Il mio è un invito alla compattezza, vorrei si riavvicinassero anche quelle persone che non stanno venendo all'Arechi. La nostra stagione non è certo finita con la vittoria di Avellino". Lotito chiude con un simpatico paragone: "Minala più bravo di Higuain. Dalla stessa posizione il camerunense ha segnato mentre Higuain non ha calciato bene consentendo a Strakosha di parare".
Redazione Sport
