Inizia oggi un nuovo campionato per la Salernitana, anche se sarà molto breve, perché bisognerò disputare solo due gare. I play out sono una realtà, perché manca un punto alla classifica finale che poteva consentire di festeggiare la salvezza diretta, e forse manca quel gol al Pescara che avrebbe completato un quadro perfetto che valeva la B. Ma si sa che con i se e con i ma non si è mai fatta la storia e quindi guardiamo alla realtà dei fatti e alla sfida di sabato 4 giugno contro il Lanciano. Per ora la squadra designata ad affrontare i granata è questa, ma il 1 giugno tutto potrebbe cambiare, ritrovandosi contro il Livorno, che intanto continua la preparazione. Ed oggi ha ripreso anche la Salernitana sul rettangolo verde del “Mary Rosy”. Dopo tre giorni di riposo, non solo fisico ma soprattutto mentale, i granata si sono ritrovati alle 16:00 con Menichini che ha fatto svolgere la classica seduta, rigorosamente a porte chiuse.
Il tecnico granata ha valutato la condizione di alcuni elementi infortunati nelle passate settimane, oppure usciti malconci dalla sfida contro il Como. Ricardo Bagadur, Alan Empereur, che soffre di un'infiammazione al ginocchio, e Luca Ceccarelli, vittima di una condropatia al ginocchio destro, hanno svolto lavoro atletico specifico. Riccardo Colombo, per lui una lieve distrazione al bicipite femorale destro e Davide Moro, vittima di una lieve elongazione del muscolo dentato anteriore, si sono sottoposti a seduta fisioterapica. Gli allenamenti dei granata riprenderanno domani alle ore 16:00 al campo “Mary Rosy”.
Anche il Lanciano, che per il momento come detto è la squadra che dovrà affrontare questi play out, ha ripreso oggi la preparazione. Maragliulo ha dato appuntamento alla squadra al “Guido Biondi” con tutti i giocatori disponibili ad eccezione di Aquilanti e Di Matteo che hanno svolto lavoro differenziato. Intanto a metà settimana arriverà la comunicazione ufficiale sulla possibilità di aprire il settore distinti, che ad aprile è stato oggetto di lavori, con il montaggio di una nuova struttura completamente in acciaio che consentirà di poter aumentare la capienza dell'impianto abruzzese.
Massimiliano Grimaldi
