Va in archivio anche la quarta giornata del campionato di serie B, come sempre ricco di emozioni e di risultati a sorpresa. Copertina d'obbligo per il Cittadella di mister Venturato, giunto alla quarta vittoria in altrettante partite a cospetto di un Novara lontanissimo parente di quello ammirato appena sette giorni fa contro la Salernitana. La formazione veneta, senza clamori e lontana dalle luci dei riflettori, è riuscita a battere un record e ad entrare nella storia del torneo cadetto: nell'era dei tre punti, infatti, nessuna squadra aveva 5 punti di vantaggio sulla seconda dopo 360 minuti, un traguardo di rilievo per i granata del nord e che inorgoglisce una tifoseria non calorosa nè numerosa, ma che segue con entusiasmo un gruppo che vince e si diverte. Alle spalle del Cittadella, sta arrivando il Verona di Pecchia. Manca Ganz, ci pensano i centrocampisti Romulo e Bessa a mandare al tappeto un Avellino troppo rinunciatario, ma che era riuscito a pervenire al pareggio prima del colpo di testa vincente di Pisano. Il fattore "Bentegodi", dunque, si sta rivelando determinante per una squadra destinata a vincere il campionato a mani basse.
Applausi a scena aperta anche per il Pisa, a quota 7 punti in classifica malgrado problematiche societarie e impossibilità di giocare nello stadio amico. Ad Empoli, i ragazzi di Gattuso si sono imposti per 1-0 sul Brescia grazie alla prima rete stagionale di Umberto Eusepi. L'ex Benevento vuole dimostrare a tutti i costi di essere decisivo anche in cadetteria e non solo in Lega Pro: bravo il tecnico ad inserirlo al momento giusto, bravissimo il bomber a sfruttare la chance regalando tre punti preziosissimi ai toscani. A proposito di Benevento, i sanniti pareggiano per 1-1 a Latina: all'eurogol di De Vitis (sin qui il più bello dopo le prime quattro giornate) ha risposto Pajac, un pareggio d'oro in considerazione del fatto che Baroni ha dovuto rinunciare a diversi titolari per infortunio. Analogo risultato in Trapani-Ascoli e Perugia-Ternana: il derby umbro è stato sospeso a causa di un malore accusato da una tifosa in curva Nord, gli ultimi minuti si sono giocati in un clima surreale e con i calciatori invitati a chiudere il match con un "torello". 2-2 tra Spal ed Entella, ma gli estensi avrebbero ampiamente meritato la vittoria: solo un super Iacobucci ha evitato agli uomini di Breda un altro ko lontano dalle mura amiche. Lo Spezia, infine, vince per 2-1 contro la Pro Vercelli anche grazie ad un rigore molto dubbio conquistato da Sciaudone e realizzato da Nenè: primo squillo stagionale per Piu.
Gaetano Ferraiuolo
