Come anticipato dalla nostra redazione, il prossimo 5 ottobre, alle ore 20, la Salernitana scenderà in campo per un'amichevole speciale e sicuramente diversa dalle altre. Non solo per l'avversario di turno, ma soprattutto per la finalità. Gli ultras, stavolta, si spostano dai gradoni al rettangolo verde e sfideranno i propri beniamini vivendo una serata magica e indimenticabile volta ad aiutare un bambino afflitto da una gravissima malattia. "Prima che ultras siamo genitori" ha detto Mino Caputo, esponente di spicco della Nuova Guardia "e quando c'è un bambino che soffre è nostro dovere mettere in campo tutte le iniziative possibili per aiutarlo. Questa è anche una risposta a chi associa il nostro mondo alla violenza: noi amiamo la Salernitana, sosteniamo chi soffre e ancora una volta siamo convinti che Salerno e la sua provincia risponderanno alla grande. Due anni fa sposammo la battaglia per Armandino e tutti insieme l'abbiamo vinta, ora tocca al piccolo Francesco e alla sua splendida famiglia".
Sul sito ufficiale dell'U.S.Salernitana è stato pubblicato un video, impreziosito anche dagli interventi di mister Sannino e capitan Rosina: "E' la partita più importante, una città così appassionata non poteva non dimostrare di avere un gran cuore anche dinanzi a queste tragedie. Invitiamo il pubblico a riempire lo stadio come se si giocasse una gara di campionato, Francesco ha bisogno di tutti quanti noi per mettere alle spalle questo periodo drammatico della sua vita". Il mister della delegazione ultras sarà il team manager Avallone: "La Salernitana è sempre presente quando si tratta di sposare queste lodevoli iniziative, abbiamo accolto con gioia la richiesta degli ultras e sono orgoglioso di un popolo che ama visceralmente la città e la sua squadra del cuore coniugando la passione sportiva alla beneficenza. Onore a loro, tutti allo stadio mercoledì 5 ottobre". L'ingresso sarà totalmente gratuito, possibile siano aperti soltanto un paio di settori (curva Sud e tribuna), ogni spettatore potrà dare il proprio contributo liberamente acquistando anche i gadget che saranno messi a disposizione all'esterno e all'interno della struttura. Uniti per la partita più importante, uniti per il piccolo Francesco.
Redazione Sport
