Detto ampiamente dell'1-1 tra Brescia e Salernitana che ha permesso ai granata di proseguire la striscia di risultati positivi dopo la bella vittoria nel derby di domenica scorsa, sono scese in campo quasi tutte le altre squadre del campionato cadetto. Non sorprende più la cavalcata trionfale del Verona di Pecchia che, dopo il 2-2 interno di sette giorni fa proprio contro il Brescia, batte per 4-1 l'Ascoli sfruttando l'enensima doppietta dello scatenato Pazzini, un autentico lusso per questa categoria; soddisfazione anche per Gennaro Troianiello, autore di un assist decisivo e di qualche bella giocata sulla corsia sinistra. Gli scaligeri approfittano del passo falso del Cittadella e si ritrovano in vetta alla classifica con merito; i veneti, dopo una partenza super, ritornano sulla terra e perdono la prima sfida in trasferta a cospetto di un Perugia scatenato e che ha calato il più classico dei poker. Dopo Spal, Frosinone e Avellino, i ragazzi di Bucchi asfaltano anche i granata del Nord e si candidano a rivestire un ruolo da protagonisti in questo torneo.
2-0 netto del Carpi sul Latina. Nel giorno in cui i calciatori hanno riabbracciato lo stadio amico, la formazione di Castori si è imposta con pieno merito senza rischiare assolutamente nulla, merito di una fase difensiva come sempre impeccabile che ha sempre rappresentato il marchio di fabbrica del mister di Tolentino. In difficoltà il Pisa di Gattuso; l'entusiasmo iniziale sembra calare settimana dopo settimana, è arrivata la seconda sconfitta interna consecutiva contro un Vicenza che, sin qui, aveva vinto soltanto a Salerno alla quarta giornata. Decide Raicevic, per la famiglia Bisoli una settimana decisamente positiva. Per quanto riguarda le altre squadre campane, ride l'Avellino e piange il Benevento: i biancoverdi sfruttano il fattore "Partenio" e battono lo Spezia pur con tanti calciatori in infermeria, i giallorossi sprecano un doppio vantaggio iniziale targato Ceravolo e perdono per 3-2 sul sempre ostico campo dell'Entella di Breda.
Gaetano Ferraiuolo
