Arrestato un avvocato 48enne di Caserta condannato alla pena della reclusione ad anni 6 e 4 mesi per il reato di violenza sessuale di gruppo ai danni di due ragazze brasiliane. L'ordine di ssecuzione per la carcerazione è stato emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel febraio 2014, nei confronti del 48enne, poiché condannato alla pena della reclusione ad anni 6 e mesi 4 per il reato di violenza sessuale di gruppo.

L'uomo, già avvocato iscritto all’Ordine di Santa Maria Capua Vetere, era stato tratto in arresto nel 2006 perché ritenuto colpevole di violenza sessuale di gruppo commessa, nei confronti di due cittadine brasiliane nel dicembre 2005, insieme a due fratelli ancora reclusi per gli stessi fatti presso il carcere di Benevento. All’epoca dei fatti i due fratelli erano contitolari di noti istituti paritari per il recupero anni scolastici ubicati nella provincia di Napoli.

Le indagini sulla vicenda furono avviate dopo la denuncia presentata da una delle vittime presso la Stazione Carabinieri di Caserta e consentirono di accertare che i tre, in almeno due occasioni, avrebbero abusato sessualmente delle donne, assunto, durante i rapporti, sostanze stupefacenti, nonché intimorito le donne con una pistola per costringerle a non riferire a nessuno l’accaduto.

Nel luglio 2014, il 48enne, già rimesso in libertà nel 2006 a seguito di ricorso in Cassazione (poi rigettato), si è reso irreperibile, sottraendosi all’esecuzione del provvedimento di carcerazione. Gli accertamenti svolti hanno permesso di appurare che l'avvocato aveva trovato rifugio negli Stati Uniti d'America dove, fino ad oggi, ha gestito con un’altra persona una società a New York operante nel settore del confezionamento di abbigliamento. A seguito delle attività investigative, l'uomo è risultato immigrato clandestinamente e pertanto espulso dagli Stati Uniti d’America.

L'operazione è stata condotta presso il Settore di Polizia di frontiera aerea dell’aeroporto internazionale “Leonardo Da Vinci” di Roma – Fiumicino, all’esito di un’intensa attività  investigativa svolta in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della DCPC, i militari del Nucleo Investigativo di Caserta unitamente al personale della Polizia di Frontiera.

Redazione ce