Ariano Irpino

Nove giorni interminabili, senza più notizie di un uomo che sembra essersi volatilizzato nel nulla. Un mistero, la scomparsa di Pasqualino La Porta. Ad Ariano Irpino non si parla d'altro, mentre cresce sempre di più la preoccuoazione e anche l'indignazione. Così un amico del 48enne: "Mi assumerò tutte le responsabilità, avviserò i carabinieri e visto che la magistratura continua a restare in silenzio, quella macchina la apriremo noi. Potrebbero esserci, effetti personali, documenti, appunti ed altri elementi importanti."

Un giallo nel giallo la mancata apertura della fiat punto, rimasta da martedì scorso, parcheggiata di traverso poco dopo il pronto soccorso dell'ospedale Frangipane dove l'uomo aveva trascorso la sua ultima notte accanto a suo padre ricoverato prima di sparire. La speranza è che possa essere attivato il piano di ricerche con l'impiego dei cani molecolari.

Non ci dimentichiamo che il 24 dicembre, scorso non molto distante da Ariano Irpino, alla frazione Pianopantano di Mirabella Eclano, un uomo di 40 anni Nando De Luca, venne ritrovato cadavere in un pozzo. I familiari attesero invano l'arrivo delle unità cinofile, dopo averle invocate sin dall'inizio, supplicando gli inquirenti attraverso. Nessuno volle ascoltarli e le indagini indirizzate altrove, furono smentite dalla morte ingiusta di un uomo.

Ma oggi potrebbe essere il giorno della svolta. Il Prefetto di Avellino Carlo Sessa ha accettato di buon grado, dimostrando subito piena disponibilità, la nostra richiesta di incontrare i familiari di Pasqualino La Porta, nel suo ufficio ad Avellino. Questa mattina alle 9.30 ci sarà un colloquio con Giuseppina Masiello e la figlia Amanda, da una settimana ormai senza più una notizia del 48enne, scomparso nel nulla.

Ci sono fondati timori che possa essere accaduto qualcosa di estremamente grave, tanto da far temere il peggio. Da qui ieri mattina un'integrazione alla denuncia di scomparsa già presentata lo scorso giovedì 26 gennaio alle ore 10 dinanzi al maresciallo capo Matteo Meloro, negli uffici della locale stazione dei carabinieri, nel Piano di Zona.

Ed è sempre di ieri mattina una lettera inviata al Prefetto Carlo Sessa via Pec da Alessandro Cardinale Associazione Ariano in Movimento:

"Chiediamo al Prefetto Carlo Sessa che vengano avviate ricerche approfondite per ritrovare Pasqualino La Porta. Le testimonianze riportate dai giornali evidenziano che non si tratta di allontanamento volontario, Pasqualino appariva in evidente stato confusionale. Anche la moglie, contattata da noi personalmente, ci ha comunicato dubbi sulla efficacia delle ricerche fin qui svolte e sul fatto che la denuncia sia sta male interpretata." E questa sera riflettori puntati sul giallo di Ariano nel corso della trasmissione Rai Chi l'ha visto?

Gianni Vigoroso