Ariano Irpino

Era in uno stato di ipotermia, esposto alle temperature delle ultime ore in una casa tugurio priva persino di mobili, in condizioni igienico sanitarie assai precarie e disumane. Un dramma della solitudine, venuto alla luce grazie ad una preziosissima segnalazione al 113  da parte di un residente che ha visto come protagonista un anziano di 84 anni, in pieno centro cittadino. 

Lo avrebbero trovato senza vita,  se non fossero arrivati in tempo quei due uomini della volante del commissariato di Polizia arianese. Quando i due angeli del soccorso sono giunti nella sua abitazione, avrà visto la luce dinanzi a sè. Un’abitazione squallida, ridotta in pessime condizioni, sia interne che esterne.

L’uomo era fortemente provato e disabilitato, dopo aver sofferto in quelle mura gelide il freddo pungente di questo inverno. Non aveva neppure la forza di spalancare gli occhi. Nessuna fonte di riscaldamento, niente viveri, miseria totale e come se non bastasse infiltrazioni di acqua dal soffitto, muffa e umidità.

Gli agenti del Commissariato di Polizia Ciriaco di Roma, sotto la guida del dirigente Maria Felicia Salerno non hanno perso un solo istante, dopo aver intuito subito la gravità della situazione. Hanno allertato subito i medici e i servizi sociali, al fine di tirarlo immediatamente fuori da quell'inferno e da quella trappola che sarebbe potuta diventare mortale nel giro di poco tempo. E’ stato trasportato in ospedale e sottoposto a tutte le cure sanitarie necessarie in attesa di essere poi trasferito, grazie all’impegno dei servizi sociali in una casa di riposo, dove finalmente potrà trovare un luogo caldo e un'adeguata assistenza sanitaria ed umana.

Celibe, senza figli, nipoti lontano da Ariano, quest’uomo grazie alla profonda umanità e alla professionalità dimostrata dai due agenti di Polizia intervenuti in suo sostegno, tornerà a vivere. Ed è stata importante e fondamentale la segnalazione al 112 che ha permesso alla Polizia di venire immediatamente a capo di questa vicenda, a testimonianza di quanto sia importante la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine. 

Gianni Vigoroso