La frana avanza a Creta e trancia una nuova tubazione a pochi metri dal punto in cui ieri mattina gli operai dell'Alto Calore Servizi hanno effettuato l'ennesima saldatura ad una condotta sfibrata. Ma è tutta la zona interessata da varie perdite, sia lungo la sede stradale che nei terreni adiacenti, dove risulta difficile e pericolosissimo operare anche con i mezzi agricoli.
E' un calvario infinito. Ieri sera si è portata sul posto una pattuglia della Polizia Municipale. Nella zona ci sono ammalati che necessitano di cure.
Le donne della contrada sono le più agguerrite, dopo anni di lotte, promesse disattese ed impegni non mantenuti:
"Se dobbiamo portare una persona in ospedale non sappiamo come fare. Arriverà morta in ambulanza. Viviamo con il terrore ormai di rimanere bloccati in casa. Ci devono venire a prendere con l'elicottero prima o poi. Mezzi di soccorso, circolari, scuolabus, è una situazione davvero difficilissima."
Ma facciamo un passo indietro:
Nella conferenza stampa, tenutasi il 25 maggio 2016 a Palazzo Santa Lucia, il Presidente Vincenzo De Luca, aveva illustrato il piano d’intervento per migliorare la viabilità regionale, intervenendo in modo strutturale sui punti strategici, attraverso un piano d’investimento complessivo per un importo di 2, 8miliardi. Parte di questa somma destinata alla soluzione anche dei problemi di viabilità comunale.
Alla conferenza stampa partecipò il consigliere Michele Caso, che a nome del Gruppo Consiliare del Pd aveva chiesto d’inserire nel piano, un investimento mirato a migliorare la viabilità tra Ariano e Melito (Creta), per alleggerire il tappo del traffico di Cardito. Il presidente De Luca, accogliendo la richiesta, ed inserendola nel piano, aveva stanziato un 1 milione di euro per l'opera.
Ecco cosa scriveva sempre a maggio il partito democratico in proposito:
"Al presidente De Luca va tutto il ringraziamento del gruppo del Pd e dell’intera città di Ariano, per l’attenzione, la disponibilità e l’impegno concreto, propedeutico a risolvere un annoso problema che affligge la nostra città."
Arriviamo a sabato 1 ottobre 2016, giorno dell'inaugurazione ad Ariano Irpino, a Cannelle, dell'Arena Pietro Mennea.
Il Governatore della Regione Campania, durante la sua visita promette in poco più di due ore, di tutto e di più: lavoro, potenziamento della Cardiologia (mai avvenuto), radioterapia (mai arrivata) e parla con soddisfazione di un grande traguardo raggiunto dall'ente di Palazzo Santa Lucia: la risoluzione definitiva, frutto di un grande investimento, del caso Creta. Ma dalle parole, non sono seguiti i fatti. Nonostante le ripetute pressioni del Comune a Napoli, le sollecitazioni dei residenti che hanno interpellato anche Prefettura e Procura, nulla è stato ottenuto fino ad ora, se non un peggioramento della situazione.
E' di ieri l'ultima vibrata protesta, come sempre pacifica, che ha richiesto anche l'intervento della Polizia. Un'assemblea si è tenuta in serata, mentre oggi è previsto sul posto nuovamente l'arrivo del Vice Sindaco Giovannantonio Puopolo, per fare il punto della situazione e stabilire gli interventi da mettere in atto, nell'immediato, prima che la situazione possa ulteriormente peggiorare. Il M5S come già annunciato invierà una lettera e una documentazione fotografica al presidente della Repubblica Serio Mattarella.
Gianni Vigoroso