Piazza Plebiscito, Piazza Mazzini, Rione San Pietro davanti chiesa, Cardito nei pressi dei palazzi Scoppettuolo, Martiri zona semaforo. Sono queste le postazioni in cui decine di volontari distribuiranno alla gente, il pane benedetto di Sant'Ottone.
Non era mai accaduto negli anni, fatta eccezione per la ricorrenza di Sant'Antonio e Santa Lucia, in via Guardia e Corso Europa.
All'iniziativa hanno aderito subito e con convinzione, in onore del santo patrono e nel segno della solidarietà i panifici: Angelucci, Panetteria Grasso, Panificio Pompilio, Le tradizioni del tricolle di Pannese Enrico, Angelo Di Gruttola, Le bontà, Santino Maraia.
Si comincerà dalle 9.00 fino all'esaurimento dei pani. La benedizione è avvenuta nella chiesa di San Pietro De Reclusis, dove ha sede proprio il romitorio, una celletta che è il luogo in cui Sant'Ottone ha trascorso in solitudine e preghiera gli ultimi tempi della sua vita, prima di abbandonarsi a Dio, dopo tre anni di vita caritatevole al servizio della comunità.
Così il Vescovo Sergio Melillo: "Quest'anno grazie all'aiuto della Pro Loco I Normanni e di molte associazioni presenti sul territorio, vorremmo dare un contenuto di concreta carità a questa festa attraverso l'iniziativa del pane di Sant'Ottone. Il ricavato della distribuzione, verrà devoluto alla missione di Don Massimiliano Palinuro, sacerdote della nostra diocesi, che opera a Smirne in Turchia. Luogo da cui è giunto per impreziosire ancora di più questa ricorrenza tanto cara agli arianesi, l'Arcivescovo Lorenzo Piretto." Egli è venuto a ringraziare personalmente la chiesa di Ariano Lacedonia, per aver contribuito in modo determinante alla riapertura della cattedrale di Smirne e per il generoso supporto, nel mantenere aperto e fruibile un piccolo ospedale da campo."
Gianni Vigoroso