Inciviltà senza limiti mista a menefreghismo nel parcheggio Calvario. Preferiamo non mostrarvi la foto e le immagini vergognose dello stato di degrado e abbandono in cui versano i bagni pubblici. Ciò che vedete è solo l'ingresso.
Ci vorrebbe un solo cartello ma di quelli grandi e ben visibili con la scritta: "Divieto di accesso". A qualcuno farà sorridere questo accostamento, ma guardando in che condizioni versano i servizi igienici, c'è davvero poci da aggiungere e semplicemente da vergognarsi.
E' la sconfitta di un'intera città, che si appresta a ricevere in queste festività pasquali i tanti turisti che come ogni anno scelgono le numerose strutture agrituristiche e alberghiere e l'immancabile tappa in villa comunale. E' stato un commerciante della città ad illuminarci e a farci notare quello scempio. Preferiamo non descrivervi i particolari, ma limitarci solo a dire che si tratta di qualcosa davvero indegna e scandalosa.
Tutto questo accade in pieno centro a pochi passi da quell'ufficio tecnico comunale che continua a fare acqua da tutte le parti, con operai che scarseggiano, dirigenti che marcano visita e interventi scellerati, ultimo in ordine di tempo, la piazza fatta a scacchi.
Ma ora non c'è tempo da perdere. Serve un ordine di servizio urgente: bonificare quei locali e renderli fruibili in vista della Pasqua. E naturalmente punire vandali e incivili. Nessuno ha ancora mai pagato per i danneggiamenti alle auto e alla struttura.
Gianni Vigoroso