"Avete sentito anche voi nella pubblicità del Giro d'Italia, nei primissimi secondi una radio d'epoca che cita Ariano Irpino?" E' bastata questa domanda di Alessandro Ciasullo dal suo profilo facebook ad innescare subito la curiosità degli arianesi e la ricerca del video promo Rai sul web diventato in poco tempo virale. Si tratta di un passaggio nel territorio arianese avvenuto nel 1947 con la partecipazione fra gli altri di Coppi. Bartali è scattato sotto Ariano Irpino annuncia il radiocronista Rai..... E c'è chi come Tonino Cerino ha pubblicato anche una foto preziosa di quegli anni d'oro.
Rolando Sciarrillo (Clicca sulla foto per vedere l'intervista) uno dei veterani del ciclismo arianese conserva gelosamente una foto di Bartali lungo Corso Vittorio Emanuele ed altre ancora sempre inerenti il Giro d'Italia in via Maddalena, zona San Pietro.
La lettera di Rolando Sciarrillo inviata al direttore di “Bicisport” lo scorso 12 aprile:
sono un vostro appassionato lettore da tanti anni. Vi invio una foto del grande Gino Bartali sulle salite dell’Irpinia, precisamente sul valico di Ariano Irpino, tappa Napoli Bari del Giro d’Italia del 1947.
Pubblico qualche stralcio della stampa dell’epoca:
“A contendersi la vittoria, a metà della tappa Napoli Bari, sono i due grandi rivali, insuperati campioni del ciclismo italiano: Gino Bartali e Fausto Coppi.
Uno sprint testa a testa, tramandato agli sportivi dell’epoca e ai posteri, da un reporter di fama, Emilio De Martino sulla Gazzetta dello Sport del 4 giugno: “La salita più aspra, infatti, quella di Ariano, ha soltanto 2 chilometri, veramente faticosi. In questi due chilometri Coppi e Bartali hanno dato battaglia. E’ fuggito Coppi, ma Bartali non ha mollato la sua ruota e sul traguardo, posto a 800 metri d’altezza, col solito scatto hanno iniziato, quindi da soli, la discesa. Essi sono i dominatori.”
La vittoria sui monti di Ariano, costituì per Bartali anche una rivincita sull’anno precedente quando aveva dovuto accontentarsi del terzo posto in quel Gran Premio della Montagna temuto ed ambito – in terra d’Irpinia: “Ariano, salita più dura. Punto più alto, traguardo della montagna di questa tappa”, la definisce l’inviata de “La Stampa” Vittorio Ambrosini il 25 maggio 1936.
Una lezione amara, ma trasformatasi ben presto in proficua esperienza per colui che, dall’anno successivo e fino al ’47, diventerà il padrone assoluto del Gran Premio della Montagna sulla cima di Ariano Irpino.
Era il 1909 cent’anni fa, quando da Milano, partì la prima tappa del il Giro d'Italia con l'arrivo a Bologna 14 ore dopo. E nell'anno del centenario la carovana rosa partirà dalla Sardegna. La centesima edizione prenderà, il via venerdì 5 maggio 2017 con la prima tappa, 203 chilometri da Alghero ad Olbia.
Gianni Vigoroso