Bussa alla porta con la scusa di dover comunicare agli abitanti di essere stati selezionati da Roma per la consegna di statuette della madonna. Ma è tutto falso, quell'uomo è un truffatore - "prestigiatore".
Ce ne siamo occupati martedì scorso nel giorno di Sant'Antonio, dopo aver ricevuto una segnalazione da Casalbore, dove fortunatamente un residente è riuscito a metterlo in fuga.
Con la scusa della selezione delle statuette sacre, aveva chiesto 48 euro come spese di trasporto. Appena ricevuta la banconta da 50 euro, con un giochetto di prestigio aveva tentato di farla sparire, facendo spuntare al suo posto un'altra banconota da 10 euro. In questo modo puntava ad incassare una seconda banconota dello stesso taglio, ma lo stratagemma era fallito.
E' purtroppo andata diversamente, invece, nel Rione Martiri ad Ariano Irpino, dove un'anziana è finita nella trappola del lestofante, che continua ad agire indisturbato. In questo caso si è addirittura presentato - racconta il nipote della vittima - a nome di Don Costantino Pratola, parroco del popoloso quartiere arianese, riuscendo a farsi dare 50 euro dalla malcapitata.
Di qui l'inevitabile invito a prestare la massima attenzione, a non aprire la porta a sconosciuti e finti venditori, e ad allertare immediatamente il 112 e 113.
Gianni Vigoroso