"E' stato come rivedere la luce - ci dice una donna - attendevamo questo intervento da oltre 20 anni, oramai la vegetazione, stava per raggiungere le nostre case oltre a regalarci solo buio, degrado e animali."
Rinasce e torna ad essere fruibile, un angolo di verde nel Piano di Zona di fronte ad uno dei due ingressi della caserma dei carabinieri, per intenderci, lato grattacieli. Da lunedì scorso è iniziato il grande lavoro degli operai della Comunità Montana Ufita guidati dal presidente Carmine Famiglietti, con il supporto dell'ufficio tecnico comunale. Un'impresa di quelle non facili. A vederlo ci da l'impressione di trovarci di fronte ad un tunnel di boscaglia da abbattere in cui tutto era fino a due giorni fa incredibilmente sepolto.
Ci vorranno ancora giorni di lavoro per riportare quest'area al suo splendore e restituirla ai residenti. "Contiamo di terminare questo intervento nel più breve tempo possibile.
L'assessore Raffaele Li Pizzi: "Conosciamo bene la bravura degli operai della Comunità Montana e tutti insieme restituiremo il decoro che merita questa zona, per far si che bambini, adulti e anziani possano finalmente utilizzarla."
Poco distante da qui dove da giorni viene segnalata con insistenza la presenza di grossi ratti davanti alle case e qualche baracca, verrà effettuato un accurato intervento di derattizzazione. Ne da notizia il vice sindaco Giovannantonio Puopolo che su nostra segnalazione, senza perdere un solo attimo di tempo, ha subito contattato l'ufficio tecnico comunale per programmare il tutto. Qualche giorno fa il Comune è intervenuto per sistemare alcuni tombini.
Gianni Vigoroso