Ciao a tutti, mi chiamo Matteo Bergamelli e sono un giovane di 28 anni di Bergamo. Di lavoro faccio il programmatore e mi sono trasferito da qualche anno in provincia di Padova dove tutt’ora abito. Quest’anno ho deciso di vivere le mie ferie estive in modo alternativo: sono partito per un pellegrinaggio in solitaria, senza soldi e senza sicurezze da Salerno a Monte Sant’Angelo, sulla Via Micaelica, o Via Longobardorum o Cammino dell’Arcangelo, sulla scia di tre grandi santi: San Matteo (sepolto a Salerno), Padre Pio (Nato a Pietrelcina e vissuto a San Giovanni Rotondo) e San Michele Arcangelo.
L’obbiettivo di questo pellegrinaggio era quello di staccare da ciò che stavo vivendo, affidare tutta la mia vita, mettermi in ascolto e lasciarmi evangelizzare e ho scelto questa modalità non tanto perché volessi fare una scelta avventurosa, ma per mettermi nella condizione di “essere nel bisogno”, di non poter contare sulle mie sole risorse e quindi di esercitare la fede nella sollecitudine di un Dio Padre Provvidente.
Ho anche deciso di fare una web serie su facebook e YouTube del mio viaggio con un paio di video al giorno, per mostrare agli altri quello che stavo vivendo, chiedere e ricevere preghiere.
Ecco sono partito il 6 Agosto in treno, con il solo biglietto di andata, e arrivato a Salerno, mi sono diretto nella chiesa di San Matteo dove era sepolto l’apostolo e sono stato “faccia a faccia” per un po di tempo, poi ho cercato ospitalità dal parroco che mi ha detto che non avevano posto. Ho chiesto se alla fine della messa poteva dire all’assemblea che ero un pellegrino e che cercavo ospitalità, ha acconsentito e… alla fine della messa sono andato in sagrestia e mi si è avvicinato un tale che mi ha preso in disparte e con “fare mafioso” mi ha detto: “Tu devi andare da Ciro… digli che ti mando io”. Allora un po intimorito sono andato da questo Ciro che mi ha accompagnato in un palazzo e mi ha aperto una porta, e mi ha detto “purtroppo è rimasta solo questa”. Incredibile ma vero, mi aveva appena dato le chiavi di una stanza di un albergo a 4 stelle e qualcun’altro aveva pagato per me.
Poi da Salerno arrivo a Bracigliano sui monti del salernitano e cerco ospitalità e dei frati mi danno cibo. Mentre passeggio per la cittadina vedo dei giovani davanti al patronato e faccio amicizia con loro e la sera, dopo messa vengo ospitato in una famiglia che mi riempie di mozzarelle di bufala e limoncellooooo! La fine del mondo.
Poi il terzo giorno vado al santuario di Montevergine in Irpinia a 1300 metri di altezza e vengo ospitato nella mega abbazia. Quarto giorno, direzione Montefusco. Ad un certo punto finisco l’acqua, suono ad una casa ed una signora mi da la bottiglia, poi mi da Plum cake, taralli ma il bello di arrivare in convento e… scopro che non c’è nessun frate e quindi mi metto fuori a dormire. Poi mi sveglio vedo una persona che poi scopro essere un frate che mi ospita, si fa vicino e la sera, dopo una tradizionale processione mi offre una pizza caciocavallo fuso e salame.
Il giorno dopo parto per Benevento, scopro che c’è la tomba di San Bartolomeo, prego su di essa e vengo ospitato in Caritas dove dormo con gli ex carcerati, i poveri, gli stranieri. Una nottata alternativa dove sono stato con gli ultimi come gli ultimi. Poi Pietrelcina e prima vengo inseguito da alcuni cani, ma riesco a seminarli grazie alle mie gambe allenate, e poi succede l’incredibile: Chiedo ad un frate ospitalità che mi dice che in convento stanno facendo dei lavori e mi dà 35€. Vado in un agriturismo per mangiare qualcosa e dico che mi facciano qualcosa di economico e sostanzioso e ci accordiamo per un primo a 10€. Poi finito il primo vedo che mi portano il secondo, un contorno e poi l’anguria, il dolce, il caffè e io… rimango colpito per tutto ciò. Poi faccio per andare a pagare e loro mi danno un sacchetto con dentro biscotti, pane, pomodori, e loro mi danno 10€, poi mi dicono “Non preoccuparti: Stasera mangi da noi e poi ti abbiamo anche trovato un posto dove dormire a nostre spese”. Cioè incredibile… io che dovevo pagare 10€ mi ritrovo con 45€ pranzo, cena e letto assicurati in un agriturismo dove si mangia da pauraaaaa. Perché proprio io? cosa ho di tanto speciale? Non ho fatto niente per meritarmelo!
Ma Dio mi ama gratis, così come sono e lo fa attraverso questi sconosciuti che mi hanno dato di tutto senza un vero motivo!! La sera poi sono andato a mangiare e mi hanno riempito con doppio antipasto, primo fatto in casa, agnello, contorno, dolce, limoncello, caffè… stavo scoppiando! e poi la sera sono andato da questo affittacamere e parlandoci insieme mi ha raccontato di se e della sua conversione e quando ha saputo che ero un pellegrino non ha voluto essere pagato dal quello dell’agriturismo per il mio soggiorno. Incredibile!!! Poi il giorno dopo ho deciso di mettere come offerta quei 45€ ricevuti e…. sono stato accolto da un sacerdote che mi ha dato da dormire e da mangiare e la sera salutando mi ha dato una busta…arrivato a casa ho controllato e c’erano dentro 50€!!! Cioè come a dire che se dai tutto ricevi di più, il “centuplo quaggiù”.
Insomma poi ad Ariano Irpino mi ospita Flavia Squarcio una giornalista della rivista “Credere” che mi riempie di cibo, attenzioni e affetto. Poi Celle di San Vito ,Troia, Lucera, San Severo, Stignano, San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo.
Questi sono solamente alcuni dei racconti di quello che mi è successo in 18 giorni di cammino e… devo dire che è stata veramente un’esperienza bella di libertà, di cammino, di silenzio, di tentazioni dove ho sentito forte, molto forte la vicinanza di Dio che non mi ha mai fatto mancare nulla, e mi ha fatto trovare 17 letti comodi, ospitandomi in alberghi, case, parrocchie, conventi, abbazie, facendomi conoscere un sacco di gente… è come se il Signore mi abbia detto “Sei stato fatto spettatore di queste cose perché tu riconosca che il Signore è Dio e che non ve ne è altri” (Dt 4, 35-40) e… io lo sento che Lui mi ha amato, che Lui si è fatto vicino e “anche se vado per una valle oscura, se un branco di cani mi circonda, non temo perché Tu sei con me”.
Quindi un grazie al Signore che mi ha fatto vivere questa bellissima esperienza a San Michele, Padre Pio e San Matteo che hanno fatto questo viaggio con me, a tutte le persone che mi hanno seguito sui social.
Se volete su Youtube potrete trovare l’intera playlist di Video, cercate la descrizione: “Racconti di un Pellegrino Rosso: VIA MICAELICA 2017”.