E’ stato catturato ad Ariano Irpino nella notte, l’autore dell’aggressione avvenuta a Foggia ai danni di C.M ferito all’inguine da un colpo di pistola la sera del 22 settembre in via Monsignor Lenotto, e accoltellato con un paio di forbici precedentemente.
Si tratta di L.S 26 anni, di Foggia, con precedenti per reati contro la persona. Il movente – secondo gli inquirenti – andrebbe ricondotto a forti contrasti familiari. In occasione della seconda aggressione, era rimasto ferito in maniera non grave anche un familiare di C.M.
L’uomo, accusato di doppio tentato omicidio e porto illegale di armi, dopo essersi reso irreperibile, si era rifugiato fra la provincia di Salerno e Avellino. E' stato fermato venerdì scorso durante un normale posto di blocco dagli agenti della volante del commissariato di polizia di Ariano Irpino ed arrestato, mentre viaggiava insieme alla moglie, figlia di Mondelli.
La polizia di Ariano diretta dal vice questore Maria Felicia Salerno, si è trovata al posto giusto e al momento giusto lungo la statale 90 delle Puglie al passaggio della vettura dell'uomo diretta a Foggia. Luomo è stato rinchiuso nel carcere di Ariano Irpino. Fissato oggi a Benevento l’interrogatorio di garanzia dinanzi al gip Loredana Camerlengo.
Redazione Av