Una visita di cortesia ad Ariano Irpino, l'ha compiuta il Procuratore della Repubblica di Benevento Aldo Policastro. Un appuntamento servito a tracciare un primo bilancio dell'attività svolta dal suo insediamento avvenuto nel marzo scorso, e a stringere una maggiore sinergia con gli investigatori sul territorio.
A fare gli onori di casa il vice questore Maria Felicia Salerno, alla presenza del Questore di Avellino Luigi Botte e del capo della squadra Mobile Michele Salemme.
"Abbiamo a cuore il territorio beneventano ma anche quello di Ariano, che per me resta centrale nell'attività investigativa e di repressione dei reati. Con le forze dell'ordine lavoriamo costantemente bene. La mia visita va nel solco di un miglioramento delle attività. Siamo soddisfatti del lavoro che viene svolto.", ha affermato Policastro. Che, alla domanda se abbia influito o meno la soppressione del tribunale di Ariano Irpino, ha risposto senza lasciare alcun dubbio: "Ariano non ha perso nulla, la Procura c'è, eccola qua."
Massima attenzione alla criminalità foggiana e pugliese, che spesso tenta di mettere le proprie radici in questo territorio di frontiera. Un rischio che il 'numero uno' degli inquirenti ha definito "purtroppo concreto, reale". Così come quello che riguarda la malavita napoletana e casertana. "Il nostro obiettivo, è quello di impedire che ciò avvenga, che queste zone diventino terra di conquista da parte di gruppi criminali.", ha concluso Policastro.
Gianni Vigoroso