Ariano Irpino

E' una lotta continua da un capo all'altro della città, forestieri e gente del luogo che raggiungono a tutte le ore del giorno, le varie isole ecologiche per depositare rifiuti di ogni genere, soprattutto nelle zone più isolate fino a spostarsi in qualche caso anche fuori città, come accaduto nei giorni scorsi a Villanova del Battista.

Plastica, vetro, carta, cartone, ferrame, ingombranti, scarti di cantieri, materiale tessile, alimenti, carcasse di animali, amianto e potremo, continuale ancora.

Mini discariche a cielo aperto, in qualche caso date alle fiamme o sconfinate nei terreni circostanti con danni all'ambiente.  Inciviltà senza limite, che spesso sembra voler sfidare anche l'attività di controllo e i continui appelli ad un maggiore senso civico da parte del Comune. 

Ma d'ora in avanti, c'è poco da scherzare. La Polizia Municipale non concederà sconti. Del resto non ha mai abbassato la guardia contro questi terroristi dell'ambiente. Abbiamo raggiunto in uno dei luoghi della vergogna, Santa Maria a Tuoro, il sovrintendente Luigi Pietrolà all'opera. Da anni è in prima linea per combattere questo grave fenomeno, frugando tra i sacchi di rifiuti abbandonati in maniera selvaggia, per punire gli incivili. Guardate il VIDEO allegato all'articolo cliccando sulla foto, c'è davvero dell'incredibile. 

Rinvenuti indirizzi, bollette e indizi vari tutti utili alle indagini per risalire agli autori di tali scempi. Saranno in molti ad essere sanzionati e in qualche caso specifico anche denunciati penalmente dopo i controlli serrati di ieri avvenuti a Santa Maria a Tuoro, Creta ed altre zone della città. E sono in tanti ora a tremare.

Da contrada San Liberatore ci contatta una donna residente nella zona in questione: "Che ben vengano i controlli, siamo tutti d'accordo su questo. Ma il servizio deve funzionare come si deve. In quell'isola mancano i cassonetti per la raccolta di plastica e carta, dopo essere stati bruciati non sono stati più posizionati. L'area poi non è per niente idonea. Andrebbe realizzata anche qui una recinzione riservata solo ed esclusivamente agli abitanti con tanto di chiavi. Ci auguriamo che la situazione possa migliorare una volta per sempre."

Gianni Vigoroso