Per due giorni avrebbe allattato una neonata che non sarebbe sua figlia. Aveva partorito pochi giorni prima, quella mamma che oggi ha presentato una denuncia agli agenti della questura di Avellino, sostenendo di essere stata vittima di uno scambio di neonati.
Tutto sarebbe accaduto in una struttura irpina. Massimo riserbo circonda la vicenda. Non trapelano molti particolari su una storia così delicata.
Sul caso sono in corso le indagini seguite dagli agenti della sezione volanti, coordinate dal vicequestore Elio Iannuzzi.
A notare l'errore sarebbe stato il padre della neonata che avrebbe notato delle incongruenze tra i braccialetti identificativi di madre e figlia.
I genitori della piccola hanno guardato con attenzione anche la foto della propria piccina, scattata appena nata, confrontandola con la bimba che, in quel momento, la madre teneva tra le braccia. Sarebbe affiorata la differenza. Sono scattate le domande.
La neo-mamma avrebbe accudito la bimba, che in realtà non sarebbe la sua per due giorni.
La coppia ha sporto immediatamente denuncia presso la Questura di Avellino. Tocca agl inquirenti di via Palatucci chiarire cosa sia accaduto nelle ore successive al parto.
La coppia, sconvolta per quanto avvenuto, ha provveduto a denunciare la struttura sanitaria. Saranno le indagini della polizia a chiarire se effettivamente è avvenuto lo scambio.