Ariano Irpino

"Ancora atti vandalici in villa, ora basta non se ne può più, qualcuno dovrà pagare per quanto sta accadendo in maniera impunita." E' la rabbia degli assidui frequentatori del polmone verde della città, continuamente preso di mira da bande di ragazzini, soprattutto nei week end o giornate di festa.

A farne le spese da qualche mese è l'arredo urbano. In modo particolare i deficienti, si sono accaniti contro giostrine ormai fuori uso, contenitori e lampioni. Il tutto avviene come se nulla fosse, dal tardo pomeriggio in poi. La foto di Sergio Formato su Decoro Urbano ha suscitato subito viva reazione e condanna per quanto accaduto.

La rabbia della gente è altissima e comprensibile: "Fino ad oggi non abbiamo visto punire severamente un solo imbecille e a risarcire i danni. Eppure alcune telecamere ci sono. E i genitori? Dove sono, come mai lasciano così tanto fuori i propri figli in giro, allo sbando. Le prime colpe sono da attribuire proprio a loro."

Le forze dell'ordine sarebbero in possesso di qualche elemento o testimonianza, in relazione agli ultimi episodi, ma al momento, non sembra che siano stati adottati provvedimenti. Un dato è certo, di questo passo, non si può andare avanti, un segnale forte va dato su questa vicenda da parte delle forze dell'ordine, verso chi deturba l'ambiente e distrugge gli arredi della villa comunale, un patrimonio di tutti in città, anche di chi compie queste squallidi azioni.

Gianni Vigoroso