Ariano Irpino

La curva sud  con tanto di tamburo e cori ha accompagnato  ad Ariano Irpino l'inagurazione del club biancoverde A399 insieme al capo ultrà Catello Porfido e agli altri tifosi di spicco dell'Avelino.

Una domenica storica e da incorniciare per il tricolle che ha visto per la prima volta la presenza del presidente Walter Taccone e di una delegazione di calciatori.

E' lo stesso patron dei lupi ad affermarlo: "Siamo nella seconda città più importante dell'Irpinia e la presenza di questo club, ci onora. Per noi è molto importante, anzi mancava da tempo una realtà del genere su questo territorio. Anzi forse meriterebbe anche più di un club oserei dire. Siamo veramente felici, ringrazio davvero con grande affetto e ammirazione tutti i tifosi di Ariano e del circondario, coloro che hanno creduto in questo progetto e il sindaco della città Domenico Gambacorta che ha fatto gli onori di casa.  La provincia per noi conta tantissimo, è fondamentale, noi abbiamo bisogno di questo calore e rinforzo morale."

Una vera e propria festa dello sport, tifosi con mogli e figli, tutti uniti dalla stessa passione e fede biancoverde. La sede è ospitata nel locale i "Big Pot" di Rosario Cavalletti il quale ha ricevuto una targa dai soci del club nel corso della cerimonia.

L'emozione del presidente Francesco Pisapia: "E' il sogno di una comunità che vuole dimostrare che ad Ariano si tifa principalmente la squadra della propria provincia e quindi l'Avellino. Non siamo terra di confine. C'è un lavoro ampio dietro, fatto da tante persone e soci. E' l'inizio per noi di un percorso che speriamo sia lungo e pieno di gioie. Il sogno di tutti, soprattutto di chi come me non ha vissuto i tempi della serie A è quello di vivere un giorno tutti insieme questo prestigioso traguardo che ci appartiene come provincia. La passione alla base di tutto e dei nostri sogni.

L'Avellino qui non è stato mai tenuto in disparte ed ora con la nascita del club sarà ancora di più la prima squadra in assoluto di questa comunità. Con orgoglio qui si tifa Avellino. Ariano è biancoverde.

A 399 è il nostro codice fiscale e attraverso questo nome, abbiamo voluto dare una identità precisa al club, non un semplice e solito nome, ma è segno ancora più forte per ribadire, che noi siamo di questa terra, irpini e tifosi dell'Avellino."

E nel corso della serata il lieto annuncio: La squadra dell'Avellino presto farà tappa ad Ariano sia sul nuovo manto sintetico del Silvio Renzulli che all'Arena Mennea. E' la promessa di Taccone al sindaco Gambacorta e ai tifosi arianesi.

Ecco la nota del direttivo A399 dopo questo straordinario evento:

Come sempre, ogni qual volta si organizza un evento, il giorno dopo, riposati e a mente fredda ci si ferma a fare un bilancio. Bene, ciò che è avvenuto ieri, lo consideriamo un evento “storico”. Quando in estate siamo partiti per realizzare questa idea, molti ci criticavano o ci demoralizzavano dicendo che sarebbe stato impossibile, ma alla fine, da veri Irpini, da veri Lupi, ci siamo riusciti.

Vogliamo ringraziare tutti i tesserati del club, soprattutto quelli più lontani, che hanno partecipato attivamente per rendere possibile l'evento, ognuno con le proprie forze e per le proprie capacità. Un ringraziamento speciale al Direttivo Curva Sudche ha partecipato numeroso ed entusiasta alla nostra festa, ma non avevamo dubbi che ci sarebbero stati vicini. Un doveroso ringraziamento va fatto alla società U.S. Avellino 1912, al Presidente e ai tesserati per la piacevole e attiva partecipazione all’evento.

Un grazie al Sindaco di Ariano, nonché Presidente della Provincia e a sua eccellenza il Vescovo che, non potendo partecipare, ha inviato i suoi saluti. Inoltre, abbiamo avuto l'onore e il piacere di condividere la nostra festa anche con quelli che per molti di noi rappresentano compagni di avventura e di battaglie sportive, i ragazzi dei club, quali Venticano Biancoverde 2010, Avellino Club Roma, Baronia biancoverde, il Club di Montoro e tanti altri Lupi che sono venuti a titolo personale, ai quali va il nostro sentito grazie.

Un grazie agli sportivi e ai cittadini, non solo di Ariano, che hanno voluto partecipare e venirci a salutare e un rinnovato invito a chi, purtroppo, non è riuscito ad entrare nel club per la grande presenza di ieri sera. Un grazie al Club Juventus di Ariano che, nello spirito di amicizia che deve caratterizzare lo sport, ci ha fatto gradito omaggio di una sciarpa e ringraziamo anche agli iscritti degli altri club di Ariano che sono venuti ad augurarci buona fortuna.

Ultimi, ma di certo non per importanza,un grazie infinito va a Rosario Cavalletti e Giovanni Masuccio per tutto ciò che hanno fatto per noi e per quello che ci hanno permesso di realizzare.

Per noi è stato e continuerà ad essere sempre un onore sostenere e supportare i colori biancoverdi che rappresentano la nostra amata terra. Lunga vita al Lupo, lunga vita al Club A399. 

Gianni Vigoroso