Pietrastornina

 

di Andrea Fantucchio 

Hanno sentito dei rumori sospetti che provenivano dalla casa dei vicini e si sono subito allarmati. Così è partita la chiamata al 112: «Aiuto, ci sono i ladri!». I carabinieri sono immediatamente intervenuti sul posto. L'arrivo delle gazzelle ha allertato i ladri che hanno tentato la fuga. Un tentativo rivelatosi inutile. I militari li hanno intercettati e identificati.

Si tratta di quattro giovanissimi – tre di Pietrastornina e uno di Altavilla - tutti di età compresa fra i 18 e i 22 anni. L'operazione è stata compiuta dai carabinieri della stazione di Pietrastornina diretti dal maresciallo Orlando. I giovani fermati sono stati ascoltati dai militari. Coordinati nelle indagini dai colleghi della compagnia di Avellino al comando del capitano Niccolò Pirronti. Proprio dalle testimonianze rese dai sospettati si potrebbe arrivare all'identificazione di eventuali complici.

Su disposizione del comando provinciale, diretto dal colonnello Massimo Cagnazzo, sono stati intensificati i pattugliamenti degli uomini dell'Arma. Controlli che hanno visto impegnate le compagnie dislocate sul territorio e le stazioni. Un ingente numero di gazzelle su strada e di militari in divisa e in “borghese”.

I controlli sono stati intensificati soprattutto nelle zone considerate sensibili a partire dai luoghi maggiormente frequentati dai giovanissimi. Ritenuti soggetti a rischio per reati come lo spaccio di stupefacenti. Inoltre, su disposizione del comando provinciale, sono aumentati anche i controlli nei confronti di soggetti già gravati da reati penali, così da prevenire i fenomeni di criminalità.

L'appello del comandante provinciale dell'Arma è rivolto ai cittadini. Si chiede a tutti massima collaborazione. Emblematico l'episodio di Pietrastornina dove la prontezza dei cittadini, che hanno chiamato le forze dell'ordine, si è rivelata fondamentale per sventare il furto che era stato pianificato dai giovani "topi d'appartamento".