Sequestrato, picchiato e rapinato da due balordi. La vittima è un 40enne, origniario di Caserta: è stato fermato a Santa Maria Capua Vetere dai due rapinatori, che sono saliti nella sua auto minacciandolo con un coltello alla gola e lo hanno costretto a guidare da Santa Maria Capua Vetere fino alla stazione ferroviaria di Caserta.

Una volta arrivati in una delle strade limitrofe di piazza Garibaldi i due rapinatori hanno costretto il quarantenne a fermarsi e, sempre sotto minaccia, a consegnargli il cellulare ed il portafogli. Ma evidentemente aver rimediato quel bottino non è bastato ai rapinatori: a quel punto, dopo averlo sequestrato per quasi un'ora ed avergli portato via gli effetti personali,  i due hanno si sono scagliati contro la vittima con grande violenza, iniziando a picchiare selvaggiamente l'uomo, ferendolo al volto e rompendogli anche due denti.

Poi, finalmente, si sono allontanati scappando a bordo di uno scooter che avevano parcheggiato poco lontano dalla stazione. A quel punto la vittima si è recata a pronto soccorso dell'ospedale di Caserta per farsi medicare e poi ha denunciato l'accaduto ai carabinieri del capoluogo. In corso le indagini per risalire all'identità dei due balordi che, secondo le prime testimonianze sarebbero entrambi stranieri.