Salerno

In un momento particolarmente difficile per la tifoseria salernitana, contraddistinto da una progressiva fuga dall'Arechi, dalla contestazione del pubblico nei confronti della società e dai boati che hanno destato dal torpore Salerno domenica scorsa per i gol degli acerrimi rivali sportivi del Napoli, tutti avevamo davvero bisogno di una serata come quella di ieri. Bene hanno fatto, dunque, i ragazzi guidati da Gerardo Ronca a ribadire la grande fede granata della città e della provincia inaugurando l'ennesimo club a Pontecagnano denominato "Follia Granata", destinato a diventare a stretto giro di posta uno dei punti di riferimento della tifoseria anche grazie ad una serie di iniziative che coinvolgeranno la cittadinanza, l'amministrazione comunale, ma soprattutto quelle nuove generazioni che, per tanti motivi, non riescono ad innamorarsi della Salernitana e del cavalluccio marino. Fuochi pirotecnici, cori da stadio e frasi di incoraggiamento hanno impreziosito una serata dalle forti emozioni, alla quale ha preso parte come sempre anche una delegazione della prima squadra capeggiata dal team manager Salvatore Avallone e dei calciatori Alessandro Tuia, Alessandro Bernardini e Joseph Minala, manco a dirlo il più applaudito di tutti "perchè quest'anno ci hai regalato una gioia che resterà per sempre nel cuore, nella mente e nella storia della Salernitana". "E' molto importante inaugurare un club in questo periodo, so che Pontecagnano è un feudo del tifo granata. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti, la mia speranza è che questo zoccolo duro possa trascinare anche i più scettici e convincerli a venire allo stadio sabato pomeriggio perchè abbiamo bisogno di quella spinta in più fondamentale per ottenere l'obiettivo in attesa di poter ambire a quella massima categoria che tutti quanti meritano" il messaggio di Salvatore Avallone. 

Il neofito club, sito in via Bergamo a Pontecagnano, ha deciso di affilarsi al Centro di Coordinamento Salernitana Club del presidente Riccardo Santoro: "E' importantissimo aver inaugurato un club in un momento così particolare. Il fatto che a Salerno si esulti così tanto per un gol del Napoli significa che si rischia di perdere il senso di appartenenza alla squadra e alla città, cosa che non deve assolutamente accadere. Nella stagione che condurrà al centenerio faremo di tutto per incentivare le nuove generazioni con ogni sorta di iniziativa, ci saranno sorprese che è ancora prematuro svelare". Parola anche a Gerardo Ronca, il padrone di casa: "Sul piano sportivo siamo delusi, tutto è andato come mi sarei aspettato: per ora salviamoci matematicamente, poi tireremo le somme perchè una piazza del genere merita categorie e traguardi più importanti. Molti giocatori hanno fatto meno di quanto ci aspettassimo: Rossi è fortissimo e non gioca, poi Bocalon è puntualmente titolare. Per il salto di qualità occorre acquistare giocatori di rilievo". Tra le tante iniziative anche quella di organizzare a fine anno un incontro pubblico tra rappresentanti della tifoseria, una parte della stampa e la dirigenza granata per fare il punto della situazione. Intanto un messaggio è stato lanciato: la provincia, al netto di boati a tinte azzurre, è e resterà sempre granata

Gaetano Ferraiuolo