Salerno

Come ogni settimana la redazione di Granatissimi.Ottopagine propone una serie di statistiche e curiosità lasciate in eredità dall'ultima partita giocata dalla Salernitana che, fortunatamente, ha fatto valere il fattore Arechi dopo la sconfitta di sabato scorso con il CIttadella portandosi a +6 sulla zona retrocessone e ad un passo dal lato sinistro della classifica. Ecco i dati più interessanti:

-Salernitana, riecco il poker; ormai dal novembre del 2016 la Salernitana non riusciva a segnare quattro reti nella stessa partita. In quella circostanza i ragazzi di mister Sannino, sotto per 2-0, vinsero per 4-2 contro la Ternana grazie ai gol di Coda, Perico, Vitale e Rosina, anche in quel caso con tre realizzazioni attaccando verso la curva Sud e con Meccariello protagonista. Ieri il difensore era in panchina per infortunio, in quella circostanza indossò la fascia di capitano delle fere e fu anche espulso. 

-subentri, l'inversione di tendenza; a segno solo una volta in 34 partite grazie ai panchinari (Sprocati a Parma), la Salernitana ha trovato la via del gol con i subentranti nelle ultime tre gare. E' successo contro Cremonese (Minala), Cittadella (Schiavi) e ieri pomeriggio con il Brescia, quando Zito ha segnato il gol del definitivo 4-2 beccandosi anche una ingenua espulsione, terza della sua avventura con la maglia granata

-effetto curva Sud; con i quattro gol segnati ieri pomeriggio la Salernitana sale a quota 27 reti casalinghe, uno dei dati più bassi della categoria. Attaccare sotto la curva ha fatto nuovamente la differenza pur in presenza di un numero di spettatori irrisorio se rapportato alle potenzialità della piazza. Per la prima volta durante la gestione Lotito-Mezzaroma, però, i granata hanno segnato di più sotto la Nord: quasi il 60% delle realizzazioni

-Sprocati in doppia cifra; è lui il primo calciatore a toccare quota 10 gol in questa stagione, record personale alimentato proprio nel giorno del suo compleanno. L'estroso esterno offensivo non segnava dal derby con l'Avellino ed aveva realizzato soltanto 3 gol nel girone di ritorno. Alle sue spalle avanza anche Bocalon, al nono centro stagionale: anche l'attaccante veneziano era a secco da quasi due mesi e non faceva gol all'Arechi praticamente da un girone, in occasione dell'1-1 contro il Perugia

-3 su 3: il Brescia è una delle squadre che ha sempre perso all'Arechi durante la gestione Lotito-Mezzaroma. 3-0 nel 2015-16 (anche in quel caso con un'autorete), 2-0 l'anno scorso, 4-2 ieri. In cadetteria stesso destino per l'Avellino (3-1, 2-0, 2-0), il discorso riguarda anche il Benevento (2-1, 2-0, 2-1) sommando anche i campionati precedenti. Cittadella, Carpi e Pro Vercelli, invece, rappresentano le bestie nere, in questi tre anni Novara ed Ascoli non sono mai riuscite a perforare la porta granata

-Arechi, fortino...a metà; ieri è arrivata la sesta vittoria casalinga, quarta nella gestione Colantuono dopo i successi con Venezia, Avellino e Novara. In totale i granata hanno conquistato in casa 27 punti, frutto anche di 9 pareggi e 4 sconfitte, tutte con Colantuono in panchina. Nella classifica dei soli match casalinghi (19) la Salernitana si collocherebbe al dodicesimo posto insieme al Brescia ed è una delle difese più battute (25 gol subiti). Soltanto contro Pro Vercelli, Spezia, Ascoli, Avellino e Novara la porta è rimasta inviolata

Gaetano Ferraiuolo