Salerno

"Tra i programmi per l'anno prossimo c'è anche quello di investire in una struttura che possa permetterci di lavorare al megio. Lo stiamo già facendo, ci stiamo muovendo sotto traccia" disse il presidente Claudio Lotito nell'unica intervista rilasciata negli ultimi due mesi all'emittente OttoChannel direttamente da Villa San Sebastiano, un messaggio che lasciava presagire la volontà di costruire su basi solide una stagione importante. E così, dopo aver accantonato l'ipotesi "Ultimo Minuto", la proprietà ha virtualmente chiuso un accordo di durante pluriennale con il centro "Mary Rosy" di Pontecagnano, campo in erba naturale e struttura polivalente che permetterà alla squadra di allenarsi in serenità, quasi certamente sempre senza tifosi per l'assenza degli spalti, ma comunque su un terreno di gioco molto più simile all'Arechi rispetto ad un Volpe che sarà pienamente sfruttato quando la Salernitana dovrà giocare in trasferta su campi in erba sintetica. Proprio il Volpe diventerà dunque il quartier generale del settore giovanile, con allenamenti quotidiani, partite del sabato e della domenica, ma anche la possibilità di ospitare alcune realtà dilettantistiche locali che dovranno versare una quota mensile simbolica che, a quanto pare, sarà equamente divisa tra la società granata e l'amministrazione comunale, che resta proprietaria della struttura. Dover peregrinare in provincia conferma che a Salerno risulta molto difficile puntare sull'impiantistica sportiva, uno degli handicap di una città che da questo punto di vista non ha mai fornito grosse garanzie.

Il Mary Rosy è diventato un punto di riferimento e c'è stato in settimana anche il placet di Colantuono, allenatore che ha legato la sua permanenza non solo ad un mercato importante ed ambizioso, ma anche e soprattutto alla possibilità di contare su una struttura ben organizzata e che favorisse lo svolgimento degli allenamenti senza alcun problema di carattere organizzativo. Insieme al mister si sceglierà ora la meta per il ritiro estivo: a Roccaporena la Salernitana ha lavorato bene e anche quest'anno dovrebbe essere l'Umbria ad accogliere i granata. Sempre per il settore giovanile proposto ancora il "Delle Donne" di Montecorvino, ma ad ora non si è andati oltre la chiacchierata informale. Sullo sfondo, eventualmente, la possibilità di giocare qualche partita o a Campagna o a Baronissi, non sembra si stia valutando l'ipotesi "Dirceu" nè per la prima squadra, nè per il vivaio.

Gaetano Ferraiuolo