In casa Salernitana è già tempo di guardare al futuro. Il primo ruolo che richiederà un intervento immediato è quello del portiere, dal momento che Radunovic tornerà all'Atalanta e Adamonis rientrerà alla Lazio, entrambi per fine prestito. Se il pipelet biancoceleste avrebbe accettato di restare in presenza di garanzie sul posto da titolare (ipotesi al momento non del tutto da scartare), per Radunovic il discorso è diverso: la dirigenza lo apprezza, i rapporti con l'entourage sono ottimi, ma il procuratore è convinto possa essere la volta buona per esordire in serie A con una maglia importante e lo ha proposto alla Fiorentina, sebbene pare che anche l'Udinese abbia chiesto qualche informazione al pari dell'Empoli neopromosso. E così ci si guarda intorno per trovare una soluzione che possa accontentare Colantuono che, dal canto suo, già in inverno aveva aspettato l'arrivo di un numero uno di esperienza. E così il Perugia ha proposto l'esperto Antonio Rosati, cui profilo non convinse appieno sia perchè non c'erano i tempi tecnici per piazzare altrove Radunovic, sia perchè era reduce da una serie di infortuni. Chissà che non possa proporsi nuovamente al termine della stagione, obiettivamente con scarse possibilità di essere ingaggiato. Occhio però a chi retrocede: Iacobucci, estremo difensore dell'Entella, già due anni fa fu vicinissimo alla Salernitana e vorrebbe mantenere la categoria, sarebbe davvero un colpo molto importante per il presente e per il futuro. Ad ora nessun contatto, ma voci vicine al calciatore assicurano che il suo nome sia tra i tanti annotati sul taccuino di Fabiani.
Il sogno è il ritorno di Gomis, altra pista difficilmente percorribile: il portiere, quasi sempre titolare a Ferrara con la Spal, vuole mantenere la categoria e potrebbe essere riconfermato qualora gli estensi dovessero raggiungere la salvezza. Solo in presenza di un progetto fortemente ambizioso potrebbe farci un pensierino, ma il suo nome al momento va depennato dalla lista dei papabili. A Pescara sarà rivoluzione e chissà che non possa essere la volta buona per allacciare un discorso con Fiorillo, sondato dalla dirigenza già in estate prima dell'arrivo in prova di Cojocaru. Di portieri bravi, in giro, fortunatamente ce ne sono molti e la Salernitana non ha tutta questa fretta di chiudere pur sapendo che è un ruolo molto delicato. Voci di corridoio parlavano di Belec e Vigorito: il primo è in forza alla Sampdoria e il suo entourage nega contatti di qualunque tipo con club di B, il secondo non è mai stato vicino alla Salernitana l'estate scorsa nonostante qualcuno lo avesse dato per partente verso il ritiro di Roccaporena, ma non resterà a Frosinone e potrebbe essere un lusso per la categoria. A proposito di squadre che cambieranno categoria e quindi strategie di mercato, l'Empoli lascerà partire Provedel, stesso discorso per Pigliacelli che non sarà riconfermato dalla Pro Vercelli e rientrerà a Pescara. Altri due profili top per la B, ma che non rientrano nei piani della Salernitana.
Gaetano Ferraiuolo