Per avere un'idea su quali basi tecniche si costruirà la nuova Salernitana che affronterà il prossimo torneo di Serie B bisogna attendere il summit definitivo al vertice, dopo una prima chiacchierata, tra i co-patron Lotito e Mezzaroma, con il direttore Fabiani e il tecnico Colantuono. Lo ha confermato ai microfoni di Otto Channel il dirigente Bianchi durante l'ultima puntata di Granatissimi: “A breve ci sarà un incontro tra la proprietà, la dirigenza e Colantuono. Dobbiamo cercare il portiere, ma non è da escludere possa essere uno dei due che avevamo già. In alcuni ruoli numericamente dobbiamo intervenire: la difesa è abbastanza completa, negli altri reparti c’è da lavorare. Ci sono tante opzioni anche per il ritiro, è stato fatto un sopralluogo a Rivisondoli e c’è anche l’ipotesi Roccaporena”.
La difesa è il reparto che sarà puntellato meno. Il rinnovo di Bernardini è già una garanzia. Il “ministro della difesa” non ha vissuto nel torneo appena terminato una delle sue migliori stagioni, complice un infortunio abbastanza importante che lo ha tenuto distante dal terreno di gioco per un lungo periodo. Come ha sottolineato Bianchi, non è escluso che uno dei due portieri resterà. Il maggiore indiziato è Adamonis, che potrebbe partire addirittura titolare, con alle spalle un collega magari di esperienza pronto a subentrare in caso di necessità, anche se il nome che circola in questi giorni con maggiore insistenza è quello di Lazar Petkovic, classe '95 in forza al Pisa, 22 presenze nell'ultimo campionato di Serie C, arrivato dal Carpi e sarebbe legato ai nerazzurri fino al termine della prossima stagione.
Maurizio Grillo