"Non è detto che non possa restare a Salerno uno dei due portieri che abbiamo già avuto in rosa quest'anno" ha detto Alberto Bianchi durante l'ultima puntata di "Granatissimi", parole non certo dette a caso dal momento che, nel lungo confronto tra società e allenatore, si è parlato anche del portiere. Lotito, in verità, avrebbe spinto per Adamonis, desideroso di giocarsi le sue carte da titolare in una piazza che già conosce, ma evidentemente reputato ancora acerbo per un campionato importante. E così chissà che, a sorpresa, non possa restare Radunovic. Stando a quanto riportato qualche giorno fa dal quotidiano La Città, infatti, il patron starebbe pensando di intensificare i contatti con l'Atalanta e di acquisirne il cartellino a titolo definitivo tramite la Lazio per poi girarlo in prestito alla Salernitana, operazione fatta già tempo addietro con Ronaldo e che permetterebbe al mister di allenare un giocatore che già conosce e che, pur commettendo qualche errore clamoroso, nel girone di ritorno è cresciuto tanto. Gli ottimi rapporti tra Lazio ed Atalanta e tra Fabiani e l'agente Giuffredi potrebbero permettere di chiudere l'affare, ma la sensazione è che i tempi non saranno brevissimi.
Lo stesso agente, ai colleghi del Mattino, ha parlato con sincerità ammettendo che "con Lotito abbiamo fatto quattro chiacchiere, in B resterebbe solo per la Salernitana in senso di rispetto per il rapporto nato con tutta la città". E' chiaro che quello del portiere è un ruolo delicato e che averlo in prestito tramite la Lazio non permetterebbe di puntare su un calciatore di proprietà con cui aprire un ciclo; tradotto, l'estate prossima ci si troverebbe punto e daccapo e Radunovic, pur disputando un buon girone di ritorno, non è certo sembrato quella saracinesca imperforabile di cui una squadra che sogna di vincere avrebbe bisogno come il pane. Il Corriere dello Sport, però, ha ribadito che la dirigenza ha tutte le intenzioni di proseguire il rapporto lavorativo con il pipelet scuola Atalanta che, contestualmente, è stato proposto alla Fiorentina ed interesserebbe anche alla Spal, salva anche grazie alle parate di quel Gomis che, insieme a Gori, rappresenta l'unico portiere dell'era Lotito-Mezzaroma che davvero ha fatto la differenza commettendo pochissimi errori.
Redazione Sport