Salerno

Il centenario della Salernitana si avvicina e si moltiplicano le iniziative atte a vivere quel periodo così importante in un clima coinvolgente ed emozionante. Detto della volontà del Centro di Coordinamento Salernitana Club di realizzare una sorta di film dedicato alla storia granata e dell'ambizioso progetto del giornalista del Corriere dello Sport Franco Esposito che, insieme all'amico e compagno d'avventura Roberto Guerriero, ha creato la gettonatissima pagina facebook "100X100 Granata" ci concentriamo oggi sul lavoro editoriale del giornalista Alfonso Pierro che, con grande attenzione e senza trascurare alcun dettaglio, ha scritto un libro incentrato su questo primo secolo a tinte granata. "La Salernitana prima dei 100 anni" vuole essere un racconto dei fatti attraverso la voce dei protagonisti abbinato ad una scrupolosa ricerca storica di articoli apparsi sui più importanti quotidiani nazionali.

Questo percorso di approfondimento passa anche attraverso alcuni articoli pubblicati sulle testate locali, testi che hanno completato o approfondito l'opera di ricerca dell'autore. Non mancano, anche se ben nascosti nella parte narrativa, ricordi ed emozioni vissute in prima persona dal giornalista,senza dimenticare le interessanti interviste esclusive a calciatori che hanno fatto la storia come Pierino Prati, Mario Sestili, Delio Rossi, Daniele Bellotto, Roberto Breda, David Di Michele e tanti altri ancora. Fiore all'occhiello, probabilmente, la ricostruzione storica della vittoria della Coppa Berretti, unico trofeo Nazionale vinto dalla Salernitana prima dell'avvento di Lotito e Mezzaroma. In attesa della presentazione ufficiale prevista, non a caso, il 19 giugno alle 17 si può parlare già di un autentico boom di vendite: il libro è a disposizione presso la Feltrinelli di Salerno e si può acquistare online sul circuito Amazon, anche in provincia si riscontrano tante adesioni per la gioia di chi ha collaborato a questo progetto.

Alfonso Pierro, giornalista pubblicista e direttore del magazine on line "Il Bello dello Sport", ha confermato di essere un professionista mai banale, sempre alla ricerca del particolare e della notizia che vada oltre la semplice narrazione dei fatti. Proprio per questo ha inteso realizzare uno scritto originale, basato sulla cronaca del tempo e sulle parole di chi, la storia della Salernitana, l'ha scritta e vissuta in prima persona. "La passione granata mi è stata tramandata da mio padre che, fin da piccolo, mi portava al Vestuti ad assistere alle gare della Salernitana. Narrare la storia della mia squadra del cuore mi ha spinto a lavorare con ancora maggiore attenzione, spero che questo libro possa essere apprezzato dalla tifoseria" il pensiero di Pierro ai nostri microfoni qualche tempo fa. Anche Gaetano Ferraiuolo, giornalista di Granatissimi e sempre molto appassionato alle vicende della Salernitana, ha fornito una piccola collaborazione curando il capitolo dedicato al ricordo dei 4 angeli granata morti nel treno di ritorno da Piacenza parlando del memorial "Per non dimenticare" che organizzò tempo fa con il club da lui fondato, gli Spartani Salernitani presieduti da Nello Falcone. Ironia della sorte Lotito e Mezzaroma riportarono in vita la Salernitana un minuto prima dell'inizio del memorial..

Redazione Sport