A distanza di oltre sei mesi da un esonero tutto sommato inaspettato, torna a parlare di Salernitana l'ex tecnico Alberto Bollini e lo fa attraverso le pagine del portale Tuttomercatoweb. Nessuna voglia di fare polemica, spazio soltanto all'ottimo ricordo di una tifoseria che ha saputo apprezzarlo soprattutto dal punto di vista umano e che a febbraio quasi aspettava un suo ritorno dopo la sconfitta interna col Parma. Ecco le sue dichiarazioni riprese integralmente da TMW: "Cosa posso dire, non me l'aspettavo, fa parte del gioco. Nessun litigo, nessun tipo di discussione, per me allenare a Salerno è stato un privilegio, ringrazio Lotito e Mezzaroma per l'opportunità. Si era alzata l'asticella?Non lo so, l'anno prima abbiamo fatto 30 punti nel girone di ritorno, non è stato facile. Con le tante difficoltà di inizio stagione avevamo comunque raccolto risultati, a un certo punto eravamo in zona playoff. Da professionista bisogna accettare i momenti di difficoltà. Comunque ho avuto un bel rapporto con la città, m'è dispiaciuto lasciarla". Bollini si è soffermato anche sulle prossime partite play off e sul campionato di B che sta per andare in archivio: "Secondo me il Frosinone è la squadra più forte, anche più dell'Empoli. Bisogna capire come ammortizzerà il contraccolpo del mancato risultato. Il Parma non ha vinto per dieci partite, poi hanno svolto un grande calciomercato in inverno, prendendo giocatori dalla Serie A ma sempre con l'oculatezza del direttore sportivo Faggiano che ha ribadito fiducia nell'allenatore"
Redazione Sport