Dalla voce di una firma imminente con la Lazio alla smentita di Fabiani il passo è stato brevissimo, di certo c'è che ogni giorno circolano notizie differenti che convergono su un'unica "ufficialità": Mattia Sprocati non farà parte della Salernitana del futuro. Troppo evidente- e per certi aspetti comprensibile- la voglia di confrontarsi con la categoria superiore al termine di una stagione che lo ha visto protagonista assoluto soprattutto nel girone d'andata con Bollini e che ne ha sancito la consacrazione dopo aver portato addosso l'etichetta di "eterna promessa". I 10 gol segnati, i tanti assist realizzati e quello strapotere fisico e tecnico sulla fascia rappresentano caratteristiche troppo interessate per non catturare l'attenzione degli addetti ai lavori, da tempo in contatto con l'agente Giuffredi per formulare proposte quanto più convincenti possibili. Per meno di 2 milioni non lascerà Salerno e le proposte non mancano: in ordine cronologico la Salernitana ha parlato con Roma, Atalanta, Fiorentina, Empoli, Parma, Sassuolo e Genoa, proprio mentre a Lotito sarebbe balenata un'idea che forse economicamente potrebbe non rimpinguare direttamente le casse del club granata, ma che potrebbe comportare vantaggi di altra natura: quadriennale con la Lazio (proprio come sottolineato questa mattina dal sempre aggiornato e puntuale sito Lalaziosiamonoi) e prestito per un anno al Benevento per arrivare più facilmente a Memushaj, oggetto del desiderio di Colantuono già a gennaio, assistito dallo stesso procuratore e in procinto di lasciare il Sannio a prescindere dalla volontà del neo tecnico Bucchi. In realtà, però, il Sassuolo vorrebbe inserirlo nell'ambito dell'operazione Acerbi ed in quel caso la Salernitana perderebbe diversi vantaggi. Seguiranno aggiornamenti.
Redazione Sport