Salerno

Si è svolto in queste ore un importante incontro a Palazzo di Città tra la Salernitana e l'amministrazione comunale utile a gettare le basi per un grande futuro e per un progetto che vada ben oltre il rettangolo di gioco e che permetta a tutte le componenti di festeggiare nel miglior modo possibile un evento importante come il centesimo completanno dei granata. Il presidente Marco Mezzaroma, sempre più presente e coinvolto nel programma a medio-lungo termine, ha parlato per oltre un'ora con l'assessore allo sport Angelo Caramanno confrontando le proprie idee con quelle del Comune, un'intesa di massima che permetterà di lavorare in piena sinergia formando anche un comitato composto dagli elementi più rappresentativi della tifoseria, da alcune vecchie glorie e da giornalisti storici e che hanno raccontato le pagine più remote della gloriosa storia del cavalluccio marino. Confermata la volontà di esaltare la bellezza della città di Salerno e del suo territorio: non a caso molti eventi si terranno in provincia, cuore pulsante del tifo granata sempre vicina all'ippocampo a prescindere da distanza, categoria ed obiettivi. Ci sarà quasi certamente un'amichevole celebrativa contro un avversario di blasone: le ipotesi al vaglio sono Roma, Torino e Schalke 04, ma alcuni gruppi organizzati avrebbero proposto un triangolare con Bari e Reggina in nome di quel gemellaggio che va avanti da decenni e che rappresenta un autentico spot per il calcio. La Salernitana, per l'occasione, ha promesso al Comune che allestirà una squadra in grado di lottare almeno per i play off, cercherà di coinvolgere le nuove generazioni girando per le scuole elementari e medie, abbasserà i prezzi di abbonamenti e biglietti e, soprattutto, consegnerà alla prima realtà calcistica cittadina una struttura all'avanguardia destinata ad essere la casa della Salernitana e della sua gente. Il Comune, dal canto suo, ha rinnovato impegno massimo per accompagnare Lotito e Mezzaroma in ogni attività, nel rispetto di ruoli e competenze.

"Siamo molto felici,  il centenario è un'occasione unica per tutti quanti noi e siamo onorati di essere noi a rappresentare la società granata in concomitanza con un evento così prestigioso. Mi preme rimarcare che daremo ampio spazio non solo all'aspetto sportivo, ma anche a quello socio-culturale: Salerno è una città bellissima, talvolta dipinta in modo sbagliato a livello nazionale e può essere l'occasione giusta per far capire all'Italia intera le cose come stanno" disse in una recente intervista rilasciata ai nostri microfoni, lo stesso Lotito avrebbe pensato di aprire punti vendita di gadget ufficiali in zone della provincia che amano la Salernitana e che aspettavano soltanto di essere coinvolte maggiormente. Manca ancora un anno, ma è già febbre granata...

Redazione Sport