Salerno

Dopo un anno di polemiche e transizione, la Salernitana è pronta a scendere in campo concretamente per abbinare al progetto sportivo anche un programma che preveda la valorizzazione del marchio, il modo migliore e più effiace per coinvolgere una tifoseria che va incentivata non solo quattro volte al mese in concomitanza con le partite di campionato, ma 365 giorni all'anno come accadeva fino a qualche tempo fa. Riconquistare le nuove generazioni e mettere in campo tante iniziative in concomitanza con il centenario è il duplice obiettivo della proprietà che, nella rinnovata e bellissima sede ubicata a Pontecagnano (ricca di foto storiche e di immagini da brividi), ha riservato uno spazio ad alcuni rappresentanti di Infront che, ogni giorno, incontrano sponsor, aziende e privati con l'obiettivo di allargare gli orizzonti della Salernitana e trarre spunti utili per iniziative interessanti. Quali quelle più imminenti? Detto ampiamente della scelta di abbassare i costi di abbonamenti e biglietti in tutti i settori anche per permettere a persone in difficoltà di acquistare regolarmente il carnet senza gravare troppo sulle famiglie, la proprietà ha dato mandato all'area marketing di aumentare gli store ufficiali non solo in città, ma anche in provincia: in attesa di capire se sarà portato avanti- come sembra- il discorso con Givova, la Salernitana non vuole assolutamente che si ripeta quanto accaduto quest'anno, con il materiale della prima squadra in vendita soltanto a fine stagione e non prima di Natale come sempre accadeva in passato.

Contestualmente aumenteranno anche i punti vendita dei biglietti, con particolare riferimento alle zone di Bellizzi, Pontecagnano, Capaccio e la costiera amalfitana, ma anche dal Cilento sono arrivate diverse sollecitazioni in questo senso. L'area comunicazione, invece, avrà mandato di sfruttare al massimo la gettonatissima pagina facebook per permettere ai calciatori di interagire direttamente con i tifosi, un po' come fatto senza seguito nella stagione 2013-14, quando Montervino invitò il pubblico a riempire l'Arechi e Foggia rispose a tutte le domande del popolo granata. Non è da escludere che ci sarà la presentazione ufficiale della squadra accompagnata da un'amichevole con un partner importante, in cantiere anche una serie di incontri con gli studenti delle scuole elementari e medie che saranno i tifosi del futuro e vanno incentivati affinché non si innamorino delle big del calcio italiano come purtroppo sta accadendo con frequenza in questi anni. Potrebbe essere ripreso il progetto della rivista ufficiale del club, presentata a luglio del 2012, ma praticamente mai realizzata al pari della radio e del canale ufficiale annunciati dall'ex responsabile dell'area comunicazione Stefano De Martino due ore prima dell'esordio in coppa Italia del Salerno Calcio. La maglia, infine, dovrebbe essere più granata rispetto a quest'anno e senza colletto azzurro: la terza potrebbe essere una divisa celebrativa per festeggiare in anticipo il centenario, pare si possa riproporre quella utilizzata contro il Monza nel 2014 nel ricordo di Ago e della promozione del 1990.

Gaetano Ferraiuolo