Salerno

Vi abbiamo parlato questa mattina delle grandi difficoltà in cui versano numerosi club di serie B che rischiano di non prendere parte al prossimo campionato o che, nella migliore delle ipotesi, inizieranno la stagione con una penalizzazione in classifica. Se a Cesena c'è ancora un filo di speranza affinchè venga concessa la possibilita di rateizzare il debito di quasi 75 milioni di euro a fronte di garanzie economiche importanti da parte di eventuali imprenditori interessati a rilevare il club (ma la ripartenza dalla D sembra obiettivamente inevitabile), a Foggia si sta vivendo un vero e proprio incubo dal momento che la Procura Federale, pochi minuti fa, ha ufficialmente chiesto la retrocessione d'ufficio dei rossoneri per la storia dei presunti pagamenti in nero, vicenda che ha comportato una serie di vicissitudini societarie alquanto contorte già durante il campionato. E' ancora presto per capire quali possano essere gli scenari:  spesso la Procura Federale ha avanzato richieste molto severe, ma le cose sono andate diversamente e il sodalizio pugliese- tornato in B dopo 20 anni e primo in cadetteria per numero di tifosi in trasferta- spera di cavarsela con una pesante ammenda, con qualche inibizione e una severa penalizzazione che costringerebbe a ridimensionare gli obiettivi, a cedere i calciatori migliori, ma permetterebbe di non perdere la categoria dopo i grandi sacrifici delle stagioni passate. La Salernitana è spettatrice interessata di tutta questa situazione: con l'eventuale conferma della retrocessione, infatti, potrebbero liberarsi il centrocampista Deli e l'attaccante Mazzeo, due profili che il direttore sportivo Fabiani apprezza molto e che in passato hanno lanciato più di un segnale al sodalizio granata. Intanto una cosa è certa: la prossima serie B, tra ripescaggi, ricorsi, fallimenti ed esclusioni, potrebbe partire in netto ritardo rispetto alla tabella di marcia e con un organico completamente diverso da quello attuale. Spera la Ternana, Entella e Novara teoricamente non potrebbero essere ripescate, la Pro Vercelli sì ma è alle prese con alcune problematiche societarie. Sperano, dunque, alcuni club di Lega Pro che hanno partecipato ai play off, ma si fa strada un'altra pista: iniziare già da quest'anno la riduzione del numero di squadre passando da 22 a 20.

Redazione Sport