Ariano Irpino

Le terre dei fuochi, dove va in fumo la legge e la civiltà. Siamo in piena estate e insieme ai rifiuti va in fumo tutto il sistema integrato di raccolta rifiuti di IrpiniAmbiente. Siamo in piena emergenza rifiuti, determinata dagli incendi di alcuni impianti di trasferenza in Irpinia e in altre province della Campania.

Non siamo nella terra dei fuochi, come sostiene De Luca. Siamo nella terra dove la signora che 15 giorni fa ha messo la plastica davanti casa sta pensando se poi sia davvero giusto fare la raccolta differenziata o sia il caso di dare fuoco a quel cumulo di rifiuti. Eppure ad Ariano la soluzione per far fronte all’ennesima emergenza ci sarebbe, basterebbe che il sindaco, costatate le precarie condizioni igienico sanitarie in cui versano alcuni quartieri e zone della Città, ordini a IrpiniAmbiente di conferire temporaneamente la plastica presso l’Isola ecologica di Camporeale.

Siamo nella terra dove oltre il servizio a volte manca anche il buon senso. Siamo la terra dove la politica è capace di creare posti di lavoro dal nulla ma non è capace di amministrare l’ordinario che proprio per questo motivo diventa straordinaria emergenza. IrpiniAmbiente ai cittadini di questa terra, agli stessi che si impegnano per differenziare, presenta puntuale il conto in bolletta per un servizio, o meglio, per un disservizio che costa caro a famiglie e aziende.

Non si comprende come mai IrpiniAmbiente, l’azienda più grande d’Irpinia per numero di occupati, tra cui anche un assessore di Ariano Irpino, non riesca a raggiungere il 65% di raccolta differenziata, così come impone la normativa.

Conosciamo bene i quantitativi di rifiuti che arrivano alla discarica di Savignano Irpino, troppo alto e così parte la multa dell’Europa che alla fine troviamo sempre in bolletta.

Insieme a tutti gli irpini che non tollerano di essere dipinti come popolo incivile o di furbetti, dico che è arrivata l’ora di dire basta a questa gestione fallimentare. Faccio mio lo slogan della Valle del Sabato, mo basta con politici che non scelgono e non si assumono le proprie responsabilità. Rinnovo l’invito al Sindaco di Ariano Irpino, usi il buon senso e pretenda rispetto da IrpiniAmbiente per la nostra Città