Niente udienze penali dal 20 al 23 novembre (giorno in cui si terrà una manifestazione a Roma) per l'astensione proclamata dall'Unione delle Camere penali italiane, e alla quale ha aderito anche la Camera penale di Benevento, per dire “no alla controriforma della giustizia penale, in difesa della Costituzione e per affermare e difendere l'idea liberale e costituzionale della giustizia penale".
Secondo i penalisti "la connotazione populista dell'attuale maggioranza di governo sta determinando l`adozione da parte delle forze politiche che la compongono di sciagurate iniziative destinate a incidere sui meccanismi della giustizia penale".
In particolare gli avvocati criticano il progetto del governo di abolire la prescrizione dopo la sentenza di primo grado: "La prescrizione nel nostro ordinamento è chiamata tra l'altro a svolgere la funzione di presidio del principio costituzionale della ragionevole durata del processo. Soppresso tale equilibratore - dice l'Ucpi - il tempo dell'accertamento diviene infinito, definitivamente trasformandosi il processo stesso in pena, con evidenti ricadute sulla stabilità dei rapporti giuridici. Le forze di governo stanno dimostrando di voler pervicacemente perseguire, attraverso l'adozione di ulteriori iniziative parlamentari, l`obiettivo della abrogazione della prescrizione, addirittura iscrivendola in una minacciosa prospettiva di generale riforma del processo, le cui premesse sloganistiche sono già sufficienti a dare il segno di una dissennata deriva giustizialista e populista. E ciò senza alcun confronto con la comunità dei giuristi che nel suo insieme ha espresso la contrarietà a tale modo di operare".
Dal blocco delle attività saranno esclusi i circondari di Salerno e Trieste interessati da astensioni indette dalle Camere penali territoriali con delibere rispettivamente 24 ottobre 2018 e 23 ottobre.