Avellino

Trenta furti in circa due mesi. Quattro messi a segno nella stessa notte, quella di ieri. Un vero incubo senza fine quello vissuto dai residenti di contrada Bagnoli. Un caso con pochi precedenti tra i rioni periferici e contrade rurali de capoluogo irpino. I ladri non danno tregua e sembrano non aver alcun problema e timore a colpire di giorno o di notte, noncuranti anche della presenza dei proprietari in casa. Ladri scatenati, furti in sequenza incalzante. Si contano le case in cui i ladri sembrano non aver ancora fatto visita, sempre di più quelle derubate.

La scorsa notte la sequenza maggiormente drammatica, Quattro furti in poche ore e in due casi gli inquilini erano in casa, e solo per la rapidità del colpo messo, non si sono trovati faccia a faccia con i banditi.

Un vero e proprio incubo per chi vive nella zona di Bosco dei Preti contrada Bagnoli e zone limitrofe.

Si tratterebbe di bande di ladri organizzate che, pare, sfruttino il buio e l’isolamento dell’area rurale per mettere a segno i propri colpi.

I residenti, come prevedibile, sono terrorizzati e invocano maggiori controlli. Ma a poco o nulla sembra servire l’incessante via vai di pattuglie di polizia e gazzelle dei carabinieri. Impossibile controllare quel dedalo di stradine interpoderali e arterie che c’è nella zona. Un labirinto di strade e vicoli con ville e case isolate, molto spesso distanti tra loro.

Complice il buio fitto i ladri sembrano davvero agire indisturbati. D’altro canto c’è chi si starebbe organizzando in ronde. Una iniziativa dettata dalla disperazione.